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Lo sfruttamento dei lavoratori agricoli: Agea e Inps insieme

Lo sfruttamento dei lavoratori agricoli: Agea e Inps insieme

Sviluppata una strategia congiunta di contrasto al fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura partendo da una piattaforma geospaziale che, attraverso l’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, riesce a rappresentare elementi di rischio automatici

01 maggio 2025 | 12:00 | C. S.

“Agea ha creato una mappatura precisa e dettagliata dell'intero territorio nazionale attraverso il sistema di foto aeree, il monitoraggio satellitare continuo e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale applicata al sistema di foto geo-riferite. Partire dall’utilizzo del suolo per sviluppare politiche strutturali è l’impegno verso cui stiamo direzionando molti sforzi. Il territorio è il risultato dell’evoluzione tra natura e cultura, sta a noi modificare – e controllare – i comportamenti che lo danneggiano o gli usi che lo rovinano”.
Il Direttore di Agea, Fabio Vitale, va dritto al punto: Agea si distingue come esempio di innovazione nella PA sfruttando al meglio le nuove tecnologie (dall’utilizzo dei satelliti all’IA, passando per il machine learning) per ottimizzare i processi di erogazione degli aiuti europei da un lato, e, dall’altro, per garantire un patrimonio informativo su cui poter impostare la corretta e coerente gestione dei territori.
“Quello che Agea è in grado di realizzare è un modello informativo, basato su dati certificati e validati, da cui la PA può partire per realizzare una compiuta intelligence amministrativa
indispensabile al Paese. Il lavoro nero, per rimanere nella cronaca recente e tristemente ripetitiva in termini di morti, si combatte anche con un welfare di qualità”, prosegue Vitale.
“L’effort strategico e organizzativo”, continua Vitale, “vede Agea sottoscrivere già a luglio 2024, un accordo con INPS per istituire una banca dati inter-operativa. L’obiettivo è quello di sviluppare una strategia congiunta di contrasto al fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura partendo da una piattaforma geospaziale che, attraverso l’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, riesce a rappresentare elementi di rischio automatici”. L’incrocio tra domanda e offerta di lavoro legale in agricoltura ha, infatti, l’obiettivo di identificare e prevedere comportamenti fraudolenti mediante l’analisi delle relazioni esistenti tra soggetti.
Una tecnologia che semplifica, quella di Agea, e che è il frutto di una visione lungimirante a vantaggio dell’intera Amministrazione Pubblica. Lo testimonia, ancora, la collaborazione tra Agea e BMTI (Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A). In questo caso, l’obiettivo è implementare il sistema di Business Intelligence: rilevare, analizzare e restituire una serie completa ed esaustiva di informazioni del territorio e mappare, in maniera diacronica - cioè che considera le informazioni nel loro succedersi e trasformarsi nel corso del tempo - alcune variabili relative alle filiere ortofrutticole a rischio criminalità. È questo il progetto “Fi.Le – Filiera Legale 2”, finanziato dal Programma Nazionale "Sicurezza per la legalità" 2021-2027 di cui al Decreto prot. n. 54882 del 11 dicembre 2023 del Ministero dell’Interno – “Dipartimento di Pubblica Sicurezza”.
Agea realizza così un modello informativo sistematico, volto a promuovere il contrasto delle pratiche illegali, nel settore agricolo come nel sistema produttivo e imprenditoriale. Il contributo alla semplificazione, allo sviluppo della trasparenza e della legalità è una questione di cultura, di comportamenti e di visione strategica.