Italia 10/10/2023

Fino all'80% di contributi per ridurre le emissioni in agricoltura

Fino all'80% di contributi per ridurre le emissioni in agricoltura

Dal trattamento degli effluenti fino all'acquisto di macchine o attrezzature che permettano l’incorporazione simultanea nel terreno di affluenti o digestato. Contributi dal 65 all'80%


Fino al 21 dicembre, le aziende agroalimentari e zootecniche della Lombardia potranno caricare sul sito della Regione, le domande per la partecipazione al bando che finanzia la riduzione delle emissioni. “Si tratta – dichiara l'assessore all'Agricoltura Alessandro Beduschi – di un ulteriore sforzo per aumentare la competitività della nostra agricoltura. Vogliamo, allo stesso tempo, stimolare il settore ad aumentare la sua vocazione ‘green‘, promuovendo un modello di sostenibilità ambientale ed economica. Modello che può e deve andare di pari passo con una gestione sempre migliore delle risorsa naturali”.

Negli ultimi cinque anni Regione Lombardia ha destinato a questi interventi più di 6 milioni di euro, finanziando 135 aziende agricole. “Vista l’importanza di queste politiche – sottolinea Beduschi – troveremo nuovi finanziamenti per alimentare ulteriori possibilità di sostegno economico per le aziende”. Al bando sono ammessi a partecipare imprenditori individuali, società agricole di persone o imprese associate. Regione Lombardia cofinanzierà tre tipologie di spesa, coprendo il 65% dell’investimento per le prime due e fino all’80% per la terza (sempre all’ 80% nel caso di imprenditori sotto i 41 anni).

“Le imprese – prosegue l'assessore – potranno infatti acquistare macchine o attrezzature che permettano l’incorporazione simultanea nel terreno di affluenti o digestato nella fase di distribuzione. Inoltre, apparecchiature e software che consentano una gestione mirata degli elementi nutritivi in campo. Oppure, provvedere alla copertura delle strutture di stoccaggio degli affluenti da allevamento. Potranno, infine, acquistare impianti di trattamento degli effluenti che consentano il recupero di elementi nutritivi, permettendo una migliore gestione delle acque per consentire il loro scarico in corpo idrico superficiale”.

“Con questo provvedimento – conclude Beduschi – Regione Lombarda prosegue il suo percorso di accompagnamento dei suoi agricoltori verso un’innovazione sana. Che non serve solo a rispettare regole sempre più stringenti in tema ambientale, ma che diventa un volano di competitività per le aziende e per la qualità dei prodotti”.

di C. S.