Italia

Crescono i nuovi cocktail a base di vino e grappa

Crescono i nuovi cocktail a base di vino e grappa

Le nuove generazioni “miscelano” sempre di più il vino con le nuove bevande socializzanti. Una sorta di spritz, fatto di ready to drink e di nuovi cocktail

14 aprile 2022 | C. S.

Corre sul filo delle tendenze l’edizione 54 di Vinitaly in corso a Veronafiere fino a domani, con l’area Mixology che registra il tutto esaurito e fa da trend setter sull’evoluzione delle abitudini di consumo, dagli aperitivi ai cocktail low o free alcol. E il vino irrompe in maniera sempre più determinante nel mondo nei drink mixati, anche in virtù di una crescente domanda dei giovani verso calici meno alcolici e più facili da bere. L’indagine dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly sul mercato americano, da sempre vero incubatore di tendenze, evidenzia come le nuove generazioni “miscelino” sempre di più il vino con le nuove bevande socializzanti. Una sorta di spritz o Bellini 4.0, fatto di ready to drink, di nuovi cocktail come il Negroni con il vermouth o il Red splash – a base di tequila, vino rosso, limone, lime e agave –, di vino aromatizzato alla frutta (come l’Asti al pompelmo rosa) all’esordio qui a Vinitaly.

Un’arte, quella della miscelazione, che sintetizza in sé innovazione e nuove competenze, con una generazione di giovani bartender ispirata da modelli ed esempi che hanno fatto la storia della disciplina nel corso degli ultimi vent’anni. E sono queste figure, veri e propri chef della miscelazione, che dettano nuove tendenze e costumi del settore, mettendo sempre al primo posto la qualità del prodotto, sia nella rinascita di drink storici che nelle nuove sperimentazioni. È in tale contesto che viene riscoperta la grappa, tradizionale dopo-pasto dall’identità demodé, che viene svecchiata e rinnovata in ottica di miscelazione. Allo stesso modo, nei cocktail spazio anche a kombucha e saké, una valorizzazione dal sapore cosmopolita che si spinge verso nuove frontiere del gusto. E l’originalità la fa da padrona anche dal punto di vista visivo, con i bicchieri che smettono di essere semplici strumenti per diventare parte della composizione e il ghiaccio che assume un ruolo da protagonista reinventandosi in sfere o diamanti. E come nel mondo del vino, anche la mixology conosce una crescita delle preparazioni free e low alcol, con risultati lontani dai classici e noiosi analcolici: la cura e la ricercatezza di questi drink raggiungono quelle dei tradizionali cocktail alcolici, per garantire qualità e raffinatezza a qualsiasi livello di gradazione. 

Potrebbero interessarti

Italia

A Bologna Babbo Natale accoglie tutti i bimbi per la consegna della lettera natalizia

L'antica ghiacciaia del giardino storico di Palazzo Zani si trasforma per due pomeriggi nella mitica casetta dove Babbo Natale accoglierà tutti i bambini che passeranno a consegnargli la letterina e magari a farsi una foto con lui. 

14 dicembre 2025 | 15:00

Italia

Asti e Moscato d'Asti: 22,5 milioni destinate alle feste all’estero

Da circa un secolo le uve di Moscato bianco accompagnano da Natale a Capodanno i momenti conviviali delle famiglie in oltre 100 Paesi, vocati alla mixology ma anche ai consumi a tutto pasto, a partire dalla cucina asiatica

13 dicembre 2025 | 09:00

Italia

Natale sostenibile: idee semplici per feste più green

Dalla scelta dell’albero agli addobbi, dai regali alla tavola, ogni gesto può diventare un contributo concreto alla tutela del pianeta. Le linee guida proposte invitano a ripensare abitudini radicate con creatività, dimostrando che celebrare in modo green è possibile e persino arricchente

11 dicembre 2025 | 17:00

Italia

Xylella fastidiosa si diffonde sugli olivi di Foggia

Altri 106 olivi trovati infetti a Xylella fastidiosa a Cagnano Varano. Secondo i rilievi effettuati dal Servizio fitosanitario della Regione Puglia tutte le infezioni fanno parte dello stesso focolaio, tranne uno solo fuori da questo ambito

11 dicembre 2025 | 13:00

Italia

La cucina italiana patrimonio Unesco: percorso nato a Vinitaly 2023

Una candidatura nata nel 2023, con un brindisi al Vinitaly che si è trasformato oggi in un riconoscimento Unesco: il traguardo di un percorso annunciato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme al ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida e al sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi

10 dicembre 2025 | 18:30

Italia

Il centro-nord Italia ha prodotto meno del 10% dell’olio di oliva nazionale

Con la campagna olearia praticamente conclusa nelle regioni del centro-nord Italia è possibile tracciare un bilancio di una campagna olearia disastrosa: poco più di 25 mila tonnellate prodotte. Ecco il panorama regione per regione

08 dicembre 2025 | 14:00