Italia 29/10/2021

Prezzi in salita per l'olio d'oliva marchigiano

Prezzi in salita per l'olio d'oliva marchigiano

Le produzioni non dovrebbero superare le 3000 tonnellate d'olio d'oliva. Le quotazioni  della campagna olearia vanno dai 12 euro al litro della produzione tradizionale ai 15 euro della produzione monovarietale fino ai 20 euro al litro della Dop


La produzione d'olio d'oliva marchigiano soffre ma le piogge di settembre hanno aiutato.

"Nella zona di Cartoceto abbiamo già registrato una produzione di extravergine d'qualità alta ma quantità al di sotto della media – dice Tommaso Maggioli, presidente del Consorzio di tutela Dop di Cartoceto – per la siccità estiva ma anche un prodotto senza presenza della mosca, sterminata dal caldo prolungato dell’estate. E’ un prodotto quasi totalmente biologico, visto che non c’è stata la necessità di utilizzare prodotti fitosanitari, visto che a 30 gradi centigradi la mosca muore. Diciamo che la produzione è quasi tutta in realtà biologica, mentre il prodotto bio lo è, quest’anno, ancor di più".

La superficie complessiva in produzione è di circa 7.000 ettari nelle Marche, con una produzione media di 200mila quintali di olive. L’annata qualitativamente valida ha fatto salire i prezzi dai 12 euro al litro della produzione tradizionale ai 15 euro della produzione monovarietale fino ai 20 euro al litro della Dop.

"Gli ultimi dati appena arrivati – conclude Tommaso Maggioli – ci danno valori nutrizionali molto elevati. Abbiamo un prodotto con bassa acidità (0,18%) e una ossidazione molto limitata. Diciamo che quest’anno avremo un olio di grande qualità".

di C. S.