Italia
Gli olivicoltori di Bari pronti a entrare in Sorgenia per la produzione di biometano
Il conferimento della sansa per la produzione di biometano attraverso la digestione anaerobica consentirebbe un costante e sicuro sbocco del sottoprodotto scongiurando il fermo dei frantoi e la sospensione delle attività di raccolta
28 aprile 2021 | C. S.
L’organizzazione di produttori Oliveti Terre di Bari, che racchiude nove tra i più importanti oleifici cooperativi della provincia di Bari, ha avviato con Sorgenia un confronto per entrare in partecipazione nella società che si candida alla realizzazione dell’impianto di produzione di biometano dalla sansa a Terlizzi.
“L’impianto di Sorgenia è per noi la soluzione di un problema economico e ambientale rilevante che ci portiamo avanti da tanti anni su questo territorio - sottolinea Gennaro Sicolo, Presidente di Oliveti Terra di Bari -. Per questo motivo siamo pronti a sostenere concretamente la sua realizzazione perché la nostra filiera, con le singole imprese agricole, sopporta costi e difficoltà operative che ne limitano la competitività e, di conseguenza, c’è bisogno di interventi nuovi, concreti e sostenibili in grado di invertire la rotta”.
“L’impianto proposto da Sorgenia è per noi molto importante perché potrà migliorare la sostenibilità ambientale ed economica del nostro settore, oltre alla competitività della produzione - prosegue Sicolo -. Per questi motivi Oliveti Terra di Bari ha presentato alla società Sorgenia Biopower una manifestazione di interesse per l’ingresso come socio, proprio per rendere concreto l’appoggio all’iniziativa e anche, aspetto non secondario, per tutelare e difendere direttamente, qualora qualcuno avesse dubbi, la nostra terra che con amore e dedizione curiamo ogni giorno”.
Il conferimento della sansa per la produzione di biometano attraverso la digestione anaerobica consentirebbe un costante e sicuro sbocco del sottoprodotto scongiurando il fermo dei frantoi e quindi la sospensione delle attività di raccolta. La possibilità di distribuire nel periodo primaverile il digestato (ovvero la sansa a due fasi digerita, maturata e stabilizzata in forma di ammendante), consentirà inoltre un concreto aiuto alle imprese agricole per la riduzione dei costi di concimazione dei terreni e l’arricchimento organico del terreno con soluzioni naturali.
In questo modo, si chiuderebbe completamente il circolo della filiera olivicola rendendo concreto un esempio di economia circolare tra i più virtuosi e moderni in Italia.
Da parte di Sorgenia c’è apprezzamento per l’interesse da parte della OP Oliveti Terra di Bari.
Dice Alberto Bigi amministratore unico di Sorgenia Biopower: “La nostra proposta di impianto è una soluzione di produzione di energia totalmente rinnovabile che risolve un importante problema creando valore per Il territorio. L’interesse del comparto è alto e la manifestazione di interesse a partecipare con noi alla realizzazione dell’impianto rientra pienamente nella nostra volontà di condividere i benefici con i territori in cui ci proponiamo”.
Potrebbero interessarti
Italia
In Umbria un albero di Natale fatto di trattori
Il 21 dicembre nell’area di Viale della Vittoria, un maxi-albero natalizio realizzato con i trattori degli agricoltori del territorio, con i fari a simulare le luci di Natale, trasformando il gesto degli auguri in un’immagine collettiva di appartenenza e orgoglio rurale
17 dicembre 2025 | 17:00
Italia
L'olio extravergine di oliva italiano solo al Centro-Sud
In Puglia, dove la raccolta è ancora a metà, ci si sta già avvicinando ai livelli produttivi del 2024/25, mentre la Sicilia registra un incremento sulla scorsa campagna del 54% e la Calabria, terza forza olearia nazionale, risulta a quota 26 mila tonnellate. Grande attesa per SOL EXPO a Verona
17 dicembre 2025 | 16:30
Italia
Vaste irrigolarità in Abruzzo: l'operazione "Lampante" smaschera un frantoio illegale
Sono state sequestrate due cisterne con 2.500 kg di olio dichiarato extravergine, ma in realtà classificato come olio lampante, quindi non idoneo al consumo umano. È stato scoperto un impianto oleario completamente abusivo, privo di autorizzazioni
17 dicembre 2025 | 10:30
Italia
Il Biol Novello 2025 va all’azienda Egon Podgornik
Sul secondo e terzo gradino del podio rispettivamente le aziende Terradiva e Almazaras de la Subbética . Al concorso hanno partecipato 179 campioni, in rappresentanza non solo dei Paesi del Mediterraneo
16 dicembre 2025 | 18:00
Italia
L'agricoltura italiana deve vivere di reddito e non di sussidi
La crisi del sistema agricolo nazionale non sta nei numeri prodigiosi dell'export ma in quello dei prezzi delle borse merci. Olio, latte, cereali, ortofrutta: non esiste settore del primario in Italia che non sconti quotazioni che affamano gli agricoltori
16 dicembre 2025 | 16:50
Italia
A Corato il monumento vivente: la pianta madre della Coratina
La storia della Coratina nasce con un agronomo siciliano a cui venne assegnata la cattedra di Agricoltura a Pisa. Girolamo Caruso nella sua "Monografia dell’olivo” del 1883 la descrive e visita la pianta madre della Coratina
15 dicembre 2025 | 14:00