Italia

Via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al Fondo ristorazione da 600 milioni di euro

Via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al Fondo ristorazione da 600 milioni di euro

Il contributo per ciascun beneficiario varia da un minimo di 1000 euro fino a un massimo di 10mila euro per l'acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, anche Dop e Igp

21 ottobre 2020 | C. S.

Via libera dalla Conferenza Stato Regioni di oggi al Decreto attuativo Mipaaf sul Fondo ristorazione, per il quale con il Dl Agosto sono stati stanziati 600 milioni.

Il provvedimento, che sarà a breve emanato di concerto con il Mef, stabilisce i criteri, i requisiti e le modalità di erogazione del contributo a fondo perduto destinato alle imprese del settore ristorazione per l'acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima di territorio. Al Fondo per la filiera della ristorazione potranno accedere al contributo non solo i ristoranti e le mense ma anche gli agriturismi, i catering per eventi e gli alberghi (per l'attività di
somministrazione di cibo). Il contributo per ciascun beneficiario potrà variare da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 10mila euro (al netto dell'Iva).

"Oggi finalmente possiamo dire che il fondo ristorazione entra nel vivo e in tempi strettissimi sarà a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta - ha detto la ministra Teresa Bellanova -Si tratta di una misura innovativa, importantissima, per la quale mi sono battuta con forza in questi mesi e che conferma la nostra volontà di sostenere un settore, quale è quello dell'attività della ristorazione, in stretta connessione con la filiera agroalimentare, e per la quale rappresenta il 30% delle vendite. Oggi diamo una risposta efficace al mercato interno, alle aziende della ristorazione, particolarmente colpite dalla crisi derivante dalla pandemia da Covid19, alle donne e agli uomini che vi lavorano e a tutta la filiera e rilanciamo gli acquisti di prodotti agroalimentari di qualità e di origine italiana".

Potrebbero interessarti

Italia

I consigli per allestire l'Albero di Natale con prodotti naturali

Si va dall’uso della frutta come mele rosse, gialle e verdi che danno colore, o anche arance, limoni, mandarini e clementine forati al centro per evitarne la muffa, frutta secca tipo castagne, noci e nocciole, biscotti fatti in casa, prodotti dell’orto quali peperoncini, pomodorini e fili di zucca, oltre a sculture di pane e marzapane e pigne colorate a piacimento

05 dicembre 2025 | 17:00

Italia

Un brindisi col Prosecco è davvero un rischio per la salute?

Nessun pesticida o inquinante ha superato i limiti di legge ma tutte le 15 bottiglie di Prosecco hanno superato il limite dei 10mila ng/l di TFA. Una soglia che diventerà vincolante per l’acqua potabile nel nostro paese a partire dal 12 gennaio 2027

04 dicembre 2025 | 13:00

Italia

Portarsi il pranzo da casa fa risparmiare fino a circa 3.200 euro all'anno

Pranzare fuori può arrivare a costare addirittura circa il 20% del reddito lordo mensile. Milano, Monza-Brianza e Parma sul podio delle città dove portarsi il pranzo fa risparmiare di più in termini assoluti

04 dicembre 2025 | 12:00

Italia

Primi sequestri di olio extravergine di oliva senza tracciabilità: 14 mila litri bloccati a Lecce e Bari

Dopo le denunce sul calo anomalo del prezzo dell'olio extravergine di oliva sono così iniziate le prime operazioni del sistema dei controlli per colpire i traffici illeciti di olio. Sequestri a Bari e a Lecce per 14 mila litri

04 dicembre 2025 | 11:28

Italia

L'olio extravergine di oliva come volano per il Made in Italy di qualità

Le ricerche del Censis e di NielsenIQ confermano che l'olio extravergine di oliva è un volano importante per il Made in Italy di qualità. Nell'ultimo anni i segmenti premium hanno registrato una crescita più rapida rispetto all'anno precedente, sia in valore che in unità

03 dicembre 2025 | 16:00

Italia

No all’integrazione della PAC nel Fondo unico

Le Regioni italiane all'unanimità si esprimono contro l’accorpamento della PAC nel nuovo Fondo Unico. Il documento della Conferenza delle Regioni evidenzia almeno tre obiettivi verso cui orientare la collaborazione istituzionale con il Governo

03 dicembre 2025 | 09:00