Italia

Al via la vendemmia in Alto Adige, nel rispetto norme anti-Covid

Al via la vendemmia in Alto Adige, nel rispetto norme anti-Covid

Al via in questi giorni in Alto Adige una vendemmia in anticipo di 8-10 giorni rispetto all’annata 2019 con buone prospettive qualitative delle uve. Apripista Chardonnay, Pinot Grigio e Pinot Bianco

02 settembre 2020 | C. S.

Già iniziata con la raccolta di alcune piccole particelle particolarmente precoci nella maturazione, la vendemmia 2020 dell’Alto Adige inizierà ufficialmente i primi giorni di settembre per le uve bianche nelle zone di fondovalle della Bassa Atesina e nei dintorni del Lago di Caldaro e proseguirà a mano a mano allargandosi in tutte le aree dedicate alla viticoltura della Provincia Autonoma, interessando inizialmente le quote inferiori per poi toccare i vigneti in altitudini estreme arrivando anche oltre i 1.000 m.

Faranno da apripista per la vendemmia le classiche varietà Chardonnay, Pinot Grigio e Pinot Bianco, per poi seguire con Sauvignon e Gewürztraminer. Per le varietà a bacca rossa saranno Pinot Nero e Schiava a dare il via ai lavori e a seguire Merlot, Lagrein e Cabernet.
È un’annata promettente la 2020 che, dopo un inverno e una primavera dall’andamento altalenante, con un febbraio eccezionalmente asciutto e un marzo piovoso e freddo, ha visto verificarsi un germogliamento in lieve ritardo rispetto alla media mentre, nei mesi di aprile e maggio, le condizioni metereologiche hanno garantito una fioritura precoce come del resto la vendemmia stessa, che inizia con circa 8-10 giorni di anticipo rispetto alla media. I continui controlli e le misure mirate adottate in vigneto garantiscono inoltre l’elevata qualità, caratteristica tipica dei vini altoatesini e ne definiscono il conseguente posizionamento.

“Un’annata con le carte in regola”, spiega Hans Terzer, enologo e Presidente dell’Associazione dei “Kellermeister” dell’Alto Adige,” l’uva è sana e durante gli ultimi mesi, grazie all’andamento meteorologico favorevole, non abbiamo avuto problematiche legate a patologie della vite. Quelle dell’ultimo fine settimana sono state invece giornate di grande tensione a causa del maltempo che si è abbattuto sulla nostra regione, ma ora confidiamo che il meteo ci regali le splendide giornate di sole e le notti fresche tipiche della nostra regione vinicola”, conclude Terzer.

Non solo una grande attenzione per la qualità delle uve, questa vendemmia 2020 mette sotto la lente d’ingrandimento anche e soprattutto la salute dei viticoltori e di tutte le persone coinvolte nella filiera. “Per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme anti-Covid”, chiarisce il Direttore del Consorzio Vini Eduard Bernhart, “Oltre a seguire tutte le direttive impartite dalla Coldiretti e dai decreti provinciali, abbiamo preso accordi con un’agenzia specializzata nel controllo e nella gestione della sicurezza e insieme abbiamo stilato una serie di protocolli e linee guida che sono state diffuse presso le cantine in modo da garantire a tutti i lavoratori di svolgere le loro mansioni in totale tranquillità. Non può esserci qualità del vino senza la tutela della salute dei nostri viticoltori”, conclude Bernhart.

Potrebbero interessarti

Italia

Natale sostenibile: idee semplici per feste più green

Dalla scelta dell’albero agli addobbi, dai regali alla tavola, ogni gesto può diventare un contributo concreto alla tutela del pianeta. Le linee guida proposte invitano a ripensare abitudini radicate con creatività, dimostrando che celebrare in modo green è possibile e persino arricchente

11 dicembre 2025 | 17:00

Italia

Xylella fastidiosa si diffonde sugli olivi di Foggia

Altri 106 olivi trovati infetti a Xylella fastidiosa a Cagnano Varano. Secondo i rilievi effettuati dal Servizio fitosanitario della Regione Puglia tutte le infezioni fanno parte dello stesso focolaio, tranne uno solo fuori da questo ambito

11 dicembre 2025 | 13:00

Italia

La cucina italiana patrimonio Unesco: percorso nato a Vinitaly 2023

Una candidatura nata nel 2023, con un brindisi al Vinitaly che si è trasformato oggi in un riconoscimento Unesco: il traguardo di un percorso annunciato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme al ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida e al sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi

10 dicembre 2025 | 18:30

Italia

Il centro-nord Italia ha prodotto meno del 10% dell’olio di oliva nazionale

Con la campagna olearia praticamente conclusa nelle regioni del centro-nord Italia è possibile tracciare un bilancio di una campagna olearia disastrosa: poco più di 25 mila tonnellate prodotte. Ecco il panorama regione per regione

08 dicembre 2025 | 14:00

Italia

I consigli per allestire l'Albero di Natale con prodotti naturali

Si va dall’uso della frutta come mele rosse, gialle e verdi che danno colore, o anche arance, limoni, mandarini e clementine forati al centro per evitarne la muffa, frutta secca tipo castagne, noci e nocciole, biscotti fatti in casa, prodotti dell’orto quali peperoncini, pomodorini e fili di zucca, oltre a sculture di pane e marzapane e pigne colorate a piacimento

05 dicembre 2025 | 17:00

Italia

Un brindisi col Prosecco è davvero un rischio per la salute?

Nessun pesticida o inquinante ha superato i limiti di legge ma tutte le 15 bottiglie di Prosecco hanno superato il limite dei 10mila ng/l di TFA. Una soglia che diventerà vincolante per l’acqua potabile nel nostro paese a partire dal 12 gennaio 2027

04 dicembre 2025 | 13:00