Italia 08/03/2019

Uniti contro Xylella, divisi in corteo

Uniti contro Xylella, divisi in corteo

Lecce verrà bloccata da due distinte manifestazioni di Coldiretti e Unaprol da una parte e da Confagricoltura, Cia, Copagri, Confcooperative e Legacoop dall'altra. Ragioni politiche alla base della divisione, con Palazzo Rospigliosi sempre più agguerrito contro l'assessorato agricoltura pugliese e il governo


Xylella si conferma un problema centrale per tutte le rappresentanze agricole, che vedono nel batterio killer degli olivi salentini, un pericolo per l'olivicoltura e l'agricoltura nazionale.

Gli interessi tra le organizzazioni sono però divergenti, tanto da meritare due diverse manifestazioni, fissate per lo stesso giorno a Lecce.

Originariamente la manifestazione sarebbe dovuta essere unitaria ma poi hanno prevalso le logiche di parte, con spaccature che si sono accentuate ora dopo ora.

Il motivo scatenante la divisione tra le due iniziative è da ricercare nella richiesta di dimissioni formulata nei confronti dell’assessore regionale all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, da Coldiretti.

Ecco allora i due cortei.

Il corteo della Coldiretti avrà come punto si partenza Piazza Carmelo Bene per poi attraversare la città passando da Piazza dei Bastioni, Viale M. De Pietro, Via XXV Luglio,Via Trinchese con arrivo in Piazza S. Oronzo dove si terrà un comizio finale.

“Una strage provocata da errori, omissioni, ritardi e strumentalizzazioni che rischia di sfregiare per sempre il territorio e distruggere un intero tessuto ambientale, economico ed occupazionale – denuncia la Coldiretti -. Non c’è più tempo da perdere per fermare il contagio e far rinascere le aree colpite, dopo anni di annunci, promesse, rimpalli di responsabilità della burocrazia e decreti senza impegni concreti per la ricostituzione del patrimonio olivicolo distrutto mentre gli agricoltori non sanno come comportarsi per realizzare nuovi impianti resistenti e tornare a lavorare e produrre”.

Il corteo di Confagricoltura, Cia, Copagri, Confcooperative e Legacoop invece prenderà l’avvio dal piazzale nei pressi del mercato di Settelacquare e con anche 30 trattori il corteo percorrerà le seguenti vie:Via Aldo Moro, Via Benedetto Croce Via Cesare Battisti, Via Monte S. Michele per giungere in Piazza Mazzini ove si terra un comizio. Inoltre dalle ore 8 del giorno 9 marzo alle ore 17 del giorno 11 marzo. nei pressi della locale sede della Regione permarrà un gazebo delle organizzazioni e 5 trattori.

Queste organizzazioni chiedono norme speciali per il Salento e risorse economiche straordinarie, non solo provenienti dal Psr, ma anche da altre misure di finanziamento da negoziare con l’Unione europea, pari ad almeno altri 400 milioni di euro, oltre i 100 già stanziati dal Governo e i 50 dalla Regione. Invocano una semplificazione delle procedure di espianto degli olivi e sostegno per i reimpianti.

di T N