Italia 29/10/2018

Allarme per la falsa mozzarella di bufala spagnola

Alla Bogheria di Barcellona, e nei negozi alimentari catalani, un prodotto locale denominato "Bufala de L'Emporda" sta guadagnando quote di mercato a discapito del prodotto Mozzarella di Bufala Campana Dop. L'intervento della Repressione Frodi


Alla Bogheria di Barcellona, e nei negozi alimentari catalani, un prodotto locale denominato "Bufala de L'Emporda", composta da 100% latte di bufala, sta guadagnando quote di mercato a discapito del prodotto Mozzarella di Bufala Campana Dop. E' il grido d'allarme lanciato dal Consorzio per la tutela del Formaggio Mozzarella di Bufala Campana, che rappresenta la specialità casearia prodotta in Campania, basso Lazio, Molise e in un'area delimitata della Puglia, dopo attività di monitoraggio dei mercati esteri condotte anche insieme ad altri Consorzi di tutela.

All'inizio di agosto, riferisce il Consorzio con sede presso la Reggia di Caserta, per la prima volta, gli esami condotti sul prodotto catalano hanno rilevato la presenza di latte vaccino.
Abbiamo provveduto ad acquistare ulteriori campioni i cui esami hanno confermato la positività. Le analisi in Italia sono state effettuate da un laboratorio privato e dal laboratorio dell'Istituto Zooprofilattico del mezzogiorno con sede a Portici. Dell'intera vicenda è stato informato l'Ispettorato Centrale Repressione Frodi del Mipaaf. I campioni prelevati nel mese di agosto analizzati dall'IZS hanno confermato l'esito positivo.

Al fine di contrastare la presenza del prodotto catalano è stata inviata una comunicazione al ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio con richiesta di intervento politico verso il suo omologo spagnolo. Contestuale richiesta di intervento operativo (attraverso la Repressione Frodi) per contrastare la pratica concorrenziale scorretta.

L'Ispettorato centrale repressione frodi (ICQRF) del Mipaaft si è immediatamente attivato sulla piattaforma Europea Food Fraud Network per allertare le Autorità spagnole circa la frode, chiedendo di intervenire prontamente a tutela dei consumatori iberici e anche del buon nome del prodotto “mozzarella di bufala”.

“Il nostro sistema di controlli è riconosciuto tra i migliori al mondo e, ancora una volta, lo abbiamo dimostrato - commenta il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio - Per questo ringrazio gli ispettori dell’ICQRF che difendono ogni giorno il buon nome delle nostre produzioni con verifiche capillari anche sul web. Un grande lavoro di squadra, a livello di verifiche e anche istituzionale, che ci vede in prima linea non solo a tutela dei consumatori ma anche dei produttori onesti. Siamo al loro fianco in questa battaglia.”

di T N