Italia
L'olio deodorato torna in televisione, grazie a Striscia la Notizia
Mai citato nel servizio di Max Laudadio ma per gli addetti ai lavori non è stato difficile scoprire il protagonista della puntata di Striscia la Notizia dedicata all'extra vergine. Analisi chimiche perfette ma bocciature sonore al panel test
18 gennaio 2018 | T N
Per chi si fosse perso il servizio di Max Laudadio di Striscia la Notizia sull'olio extra vergine di oliva, può cliccare QUI.
Una visione consigliata anche agli addetti ai lavori per comprendere quanto possa essere in fondo semplice spiegare in pochi minuti certe problematiche del mondo oleario per cui normalmente si spendono fiumi di inchiostro.
In poco più di quattro minuti era difficile fare meglio, spiegando con attenzione tutti i passaggi.
Dal punto di vista dei dati forniti da Striscia la Notizia si tratta di una non notizia: bocciati al panel test 5 oli su 11 tra i primi prezzi, tutte miscele di oli dell'Une o Ue ed extra-Ue, presi in esame.
La novità è che il servizio spiega il motivo per il quale gli oli possono essere rispettosi della norma sotto il profilo chimico e invece essere bocciati al panel test. Max Laudadio ha preso a riferimento i Nas che, sul loro sito web, evidenziavano come la nuova frode dei giorni nostri sia proprio la miscela tra oli di cattiva qualità (vergini e lampanti, deodorati) e extra vergini.
Perfetta anche la precisazione di Max Laudadio che gli oli così contraffatti non fanno male alla salute ma sono comunque una truffa.
Piuttosto scontato, ma assolutamente necessario, il consiglio di preferire oli tracciati e Made in Italy, per mettersi al riparo dai rischi.
“Il servizio di Striscia La Notizia è certamente di grande utilità per tutti i consumatori perché rappresenta un vero vademecum per gli acquisti - ha sottolineato il Presidente Sicolo -. Allo stesso tempo le nostre battaglie trovano nuova linfa: frodi e contraffazioni sulla pelle degli olivicoltori e dei consumatori devono cessare una volta per tutte. Continueremo a batterci per tutelare l’olio extravergine d’oliva vero dei produttori italiani e per tenere sempre alta l’attenzione su possibili truffe a danno dei consumatori e dell’olivicoltura italiana”
Sta tornando alta l'attenzione verso un prodotto simbolo del Made in Italy proprio quando nella Grande Distribuzione si riaffacciano i prezzi pazzi che tanto hanno fatto discutere, con inchieste giudiziarie molto rumorose, negli anni passati.
Potrebbero interessarti
Italia
Oleoturismo: i dettagli della nuova legge regionale pugliese

Sono considerate attività oleoturistiche le attività formative ed informative nonché le iniziative a carattere culturale e ricreativo. Nel testo di legge vengono disciplinate le procedure da seguire per l'avvio dell'attività oleoturistica e fissa standard minimi di qualità.
14 giugno 2025 | 09:00
Italia
Qualità confermata e segnali positivi per gli agrumi italiani

La Germania che si conferma il primo mercato di sbocco per il nostro Paese. La siccità non ha compromesso la qualità della produzione che, pur presentando frutti mediamente di calibro inferiore, si è rivelata ottimale sotto il profilo organolettico
12 giugno 2025 | 14:00
Italia
I due nuovi contaminanti che preoccupano l'ortofrutta italiana

Il Regolamento 396/2005/CE e s. m. stabilisce i livelli massimi di residui per combinazioni alimento/fitofarmaco. I potenziali problemi dovuti all’acido difluoroacetico (DFA) e all’acido trifluoroacetico (TFA)
12 giugno 2025 | 12:00
Italia
I controlli dell'ICQRF sull'agroalimentare italiano

Oltre 50.000 verifiche annuali per tutelare la qualità, la sicurezza e i produttori onesti. Il 2025 vedrà il rafforzamento delle attività di vigilanza, in particolare nei settori a maggior rischio, come le pratiche sleali
12 giugno 2025 | 10:00
Italia
L'oliva Taggiasca ligure diventa IGP

Dopo anni di lotte e il tentativo di rinominare la varietà, ora la Liguria vede riconosciuta l'oliva Taggiasca Igp. Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea la domanda di registrazione come prodotto a indicazione geografica
12 giugno 2025 | 09:00
Italia
Multe sulle quote latte: si apre il periodo della transizione

L'Organismo di composizione, composto da un alto Magistrato contabile, da un Avvocato dello Stato e da un Dirigente dell'Agea, avrà il compito di valutare le istanze presentate dagli allevatori e con loro addivenire a una transazione
11 giugno 2025 | 11:00