Italia
Incentivare la produzione e il consumo di olio di oliva certificato tagliando le tasse
La sperimentazione di incentivare le certificazioni di prodotto, bio o Dop/Igp, e il consumo di oli extra vergini tipici in cambio di sensibili riduzioni della tassazione locale prende il via da Pianella
06 dicembre 2017 | T N
Un interessante esperimento per incentivare gli olivicoltori a certificare il loro prodotto e gli esercizi commerciali a vendere o somministrare olio extra vergine di oliva Dop o biologico attraverso il taglio delle tasse locali.
E' quanto sta sperimentando il Comune di Pianella, in Abruzzo.
Con una delibera approvata nei giorni scorsi, l’amministrazione ha dato il via libera al piano olivicolo comunale che introduce misure a sostegno della promozione e la salvaguardia della produzione di alta qualità, con incentivi per favorire il consumo dell’olio locale e aiuti concreti agli agricoltori.
Nelle gare che verranno indette per il servizio di mensa scolastica è previsto un punteggio premio per le ditte che porteranno a tavola per il pranzo gli studenti prodotti del territorio, con certificazioni bio e Dop, in particolare l’olio. Introdotta inoltre un’agevolazione legata alla tassa per i servizi indivisibili (Tasi), che viene azzerata per i fabbricati rurali strumentali (categorie D10, D1, C2, C6, C7), con requisiti di ruralità catastalmente annotati, e per i coltivatori di uliveti certificati biologici e/o a denominazione di origine protetta. Meno tasse anche per gli esercenti che somministrano alimenti e bevande, esentati dall’imposta di pubblicità e pubblica affissione, purché dimostrino di aver acquistato nell’anno di riferimento almeno 300 euro di olio certificato.
"Sono le prime di una serie di misure che intendiamo adottare per sostenere e tutelare il settore più rappresentativo della nostra identità - ha affermato il sindaco Sandro Marinelli - la crisi dell’intero comparto, che si è aggravata nel corso degli ultimi anni, impone azioni strategiche volte a garantire il superamento di questo periodo difficile e, contestualmente, misure mirate ad affrontare i cambiamenti imposti dai mercati".
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