Italia
Premio "L'Olivo della Strega", i vincitori
Prosegue con successo il concorso degli oli della Maremma grossetana e dell'Amiata. La diciottesima edizione, itinerante per tradizione ormai conslidata, si e' svolta quest'anno a Scansano
02 giugno 2012 | T N
Mentre ci si sta pian piano avvicinando ala edizione numero venti, per la quale si sta lavorando con il chiaro intento di dare sempre più massimo risalto, quest'anno, pur in un'annata un po' difficoltosa per i produttori, il concorso ha dato i suoi buoni frutti.
Le aziende che hanno partecipato quest'anno sono state decisamente meno rispetto alle passate edizioni. Per l'esattezza 28 con 32 oli. Il motivo di questa partecipazione on numerosa e' dovuto a ragioni contingenti che dimostrano la maturità delle aziende.
"L'annata olivicola 2011-2012 - ha tenuto a precisare la capo panel che gestisce il concorso, Valeria Cittadini - e" stata una tra le peggiori degli ultimi anni: Mosca olearia, alternanza selvaggia di alte e basse temperature, pioggia quando occorreva sole, siccità quando l'oliva aveva necessita di acqua. E' stato così, per tutto il tempo. Raggiungere grandi risultati non e' stato possibile per tutti. Questi fenomeni - ha aggiunto al Cittadini - anche se hanno caratterizzato l'olivicoltura della provincia di Grosseto a macchia di leopardo, hanno dato scarsa produzione e scadente qualità di olio".
"I produttori - ha proseguito nella sua disanima Valeria Cittadini - hanno dimostrato piena consapevolezza, preferendo così non inviare le campionature, evitando giustamente di partecipare a una competizione senza un olio che rappresenti una qualità che miri a essere eccellenza. Ripeto - ha insistito la Cittadini - si tratta di un atteggiamento lodevole, di alta responsabilità da parte dei produttori, i quali cominciano ormai a conoscere e a giudicare, con giusti parametri, i propri oli, segno di grande imprenditorialità consapevole".
Come al solito la suddivisione e' per categorie di fruttato di appartenenza - leggero, medio, intenso. Oltre all'intensità del fruttato sono stati presi in considerazione nel loro valore di "mediana" anche gli attributi positivi di amaro e piccante.
Ed ecco l'elenco dei primi tre classificati della categoria "fruttati leggeri":
Primo: Azienda agricola Le Fabbre, di Ugo Piccolo, da Manciano
Secondo: Azienda Agricola Podere del Vescovo, da Montenero
Terzo: Azienda agraria Sergio Innocenti, da Montenero
Ed ecco l'elenco dei primi tre classificati nella categoria "fruttati medi":
Primo: La Poderina Toscana, di Davide Borselli, da Montegiovi
Secondo: Il Colombaio, di Ado Di Landi, da Seggiano
Terzo: Associazne dei produttori Olio Il Venerabile, da Batignano
Ed ecco infine l'elenco dei prim tre classificati nella categoria dei fruttati intensi:
Primo: Azienda agricola Leonardo Sallusti, da Cinigiano
Secondo: Villa Magra, di Frantoio Francia, da Montenero d'Orcia
Terzo: Olio di Nonno Adamo, di Adamo Piccini, da Seggiano
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