Italia
In arrivo 66 milioni di euro per la Puglia
Sbloccate, con delibera di giunta, le "risorse liberate", generate cioè da progetti rendicontati alla Commissione Europea per il Fondo Feoga, nell'ambito del POR 2000-2006
27 novembre 2010 | T N
Ulteriori sessantasei milioni di euro per il comparto agricolo pugliese. E' stata approvata, su proposta dell'Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefano, di concerto con il collega al Bilancio e Programmazione Michele Pelillo, la Delibera di Giunta riguardante l'utilizzo delle cosiddette "risorse liberate", generate cioè da progetti rendicontati alla Commissione Europea per il Fondo Feoga, nell'ambito del POR 2000-2006, valutati come "coerenti" con la programmazione regionale e finanziati con altre risorse pubbliche, diverse da quelle comunitarie.
Una parte dell'ammontare complessivo di 66 milioni di euro, precisamente 7,4 milioni, vengono destinati, infatti, a finanziare le spese necessarie a completare i progetti non conclusi alla data del 30 giugno 2009 e parzialmente rendicontati alla Commissione Europea.
Le restanti risorse, pari a circa 58,6 milioni di euro, dovranno essere impegnate entro il prossimo 31 dicembre per finanziare nuovi progetti collocati nelle graduatorie di ammissibilità della Misura 4.5 "Miglioramento delle strutture di trasformazione prodotti agricoli" e della Misura 4.10 "Infrastrutture rurali", ma non finanziati nel periodo di programmazione 2000-2006 per esaurimento della dotazione finanziaria disponibile.
In particolare, per la Misura 4.5, si prevede di ammettere a finanziamento circa 70 progetti presentati da aziende di trasformazione di prodotti agricoli, che operano soprattutto nei comparti olivicolo, vinicolo e ortofrutticolo, per un importo pari a 54 milioni di euro.
Per la Misura 4.10, invece, l'importo delle "risorse liberate" da reinvestire in nuovi progetti di strade rurali ammonta a circa 4.6 milioni di euro e riguarderanno i Comuni già presenti nella graduatoria regionale, mediante scorrimento della stessa.
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