Gastronomia
Il menu di Natale senza sprechi: attenzione agli avanzi

Nota per la sua bontà e magrezza già ai tempi in cui Leonardo Da Vinci dipingeva la Gioconda è uno di quegli alimenti che soddisfa tutti i palati, anche i più pretenziosi. La Bresaola della Valtellina IGP si sposa, infatti, con moltissime ricette
19 dicembre 2023 | C. S.
Il Natale è alle porte e gli italiani sono pronti a festeggiare come da tradizione riunendosi attorno a una tavola imbandita, a volte troppo. Il menù è fisso: i piatti sono tassativamente quelli della tradizione, ma è sempre maggiore la voglia di sperimentare nuove ricette, privilegiando qualità e gusto, senza eccedere con la spesa e con un occhio anche alle calorie. E se da un lato, evitare lo spreco alimentare è una tematica che sta a cuore al 97% degli italiani (Fonte: indagine Smartway e OpinionWay), dall’altra è proprio durante le Festività che si tende a gettare più cibo. Sono infatti quasi 9 italiani su 10 (86%) a dichiarare di sprecare gli alimenti durante il Natale, con il 37% di questi che getta via oltre un quarto del cibo acquistato. Tra loro, vi sono soprattutto giovani nella fascia 18-24 anni che sprecano il 25% della quantità di cibo acquistata (per un intervistato su due) contro il 18,5% della fascia 25-44 anni (Fonte: indagine Too Good To Go/YouGov).
La Bresaola della Valtellina IGP è la scelta perfetta per arricchire il menù natalizio. Adatta ad ogni portata del pasto, contribuisce ad azzerare gli sprechi e a portare in tavola allegria. Con quel suo magico colore rosso, tipico del Natale, è pronta all’uso e salva energia (già pronta per essere gustata, non richiede alcuna cottura sui fornelli), è antispreco (già affettata è priva di scarti e solo la confezione finisce nel cestino), è versatile e salva tempo (si presta a tante ricette creative e invitanti e si può abbinare a tanti cibi) ed ha un e buon rapporto qualità/prezzo (rispetto ad altri alimenti apparentemente più accessibili, non ha scarti, non ha grasso ed è fonte di proteine nobili).
La Bresaola della Valtellina IGP è un “salva tutto” grazie ai suoi plus di prodotto. È la paladina della praticità e del risparmio energetico, garantendo un apporto nutrizionale bilanciato. La comodità d’uso, la praticità e le innumerevoli occasioni di consumo ne fanno un alimento dalle mille virtù: “La Bresaola della Valtellina IGP risponde alle tendenze attuali – commenta Mauro Ferraresi, sociologo dei consumi dello IULM – è un prodotto versatile, rapido e comodo che si adatta a pasti che richiedono poco tempo di preparazione, adattandosi perfettamente alle nuove abitudini culinarie degli italiani. Oltre alla praticità in cucina, offre ulteriori plus: una volta tolto il budello è priva di scarti, il che contribuisce a ridurre gli sprechi alimentari. Infatti, del prodotto già affettato che acquistiamo, solo l’involucro esterno finisce nel cestino”.
Nota per la sua bontà e magrezza già ai tempi in cui Leonardo Da Vinci dipingeva la Gioconda (le prime testimonianze letterarie relative alla sua produzione risalgono al XV secolo ma l’origine del salume tipico è senz’altro antecedente) è uno di quegli alimenti che soddisfa tutti i palati, anche i più pretenziosi. La Bresaola della Valtellina IGP si sposa, infatti, con moltissime ricette, dalle più semplici e veloci alle più complesse e ricercate, ideale anche per la cena natalizia o di fine anno, da interpretare in modo tradizionale o contemporaneo, con leggerezza, esotismo e sperimentazione.
Sei consigli per un Natale di gusto senza sprechi
Natale chiama regali, feste, pranzi e cene. Ma senza esagerare! Il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina invita a celebrare il Natale senza eccessi, proponendo alcuni semplici per il bene dell’ambiente, dello spirito e anche del portafoglio:
Indossa un maglione natalizio e lasciati trasportare dalla magia
Impossibile non ricordare l’imbarazzante maglione con le renne di Colin Firth nel diario di Bridget Jones. Eppure, il Xmas Jumper è diventato oggi un vero must-have di tendenza. Largo a renne, elfi o Grinch, indossa il tuo maglione preferito, riproduci una playlist natalizia, stappa un buon vino e lasciati trasportare dalla magica atmosfera di festa.
Pensa in anticipo al menù delle feste
Cucinare senza sprechi è possibile e permetterà di raddoppiare la resa della spesa. Per evitare di acquistare cibo in eccesso metti nel carrello solo quegli ingredienti facili da riutilizzare ad esempio in ricette di recupero. L’importante è portare a tavola le giuste porzioni senza esagerare e comprare solo il necessario, senza abbondare con gli acquisti, pianificando nel dettaglio i pasti per le feste.
Meno è meglio
Il troppo stroppia e ogni eccesso è negativo. Un consiglio è quello di fare una lista della spesa contenuta, subito dopo aver deciso il menù, tenendo conto del numero di persone a tavola e scegliendo prodotti freschi ma con una buona durabilità, come la pasta fresca o come la Bresaola della Valtellina IGP, di cui non si butta via nulla, formaggi freschi e un buon vino d’accompagnamento.
Scegli praticità e risparmio energetico
Scegli di portare in tavola cibi dalla rapida preparazione, pratici o che non hanno bisogno di cottura. La Bresaola della Valtellina Igp è considerata un “salva tutto” grazie ai suoi plus: pronta all’uso, antispreco, salva tempo e salva energia. Una soluzione rapida e comoda da portare in tavola. Perché no, anche a Natale.
Basta un pizzico di fantasia e il gioco (del recupero) è fatto
È inoltre fondamentale riporre subito gli avanzi in frigo all’interno di contenitori per alimenti così da conservare perfettamente il cibo in eccesso e dargli poi nuova vita nei giorni successivi, senza rischi. Largo alla creatività: gli avanzi possono essere inseriti e recuperati in tantissime altre ricette salva-pranzo e salva-cena nei giorni seguenti le feste. Ad esempio, la pasta e il riso diventano gli ingredienti ideali per una frittata o supplì, le verduresi trasformano in un’insalata o nel ripieno di una torta rustica, la carne e il pesce possono diventare gustose polpette.
Condividi il cibo avanzato con altri
Vicini, meno fortunati o parenti, la lista dei destinatari a cui poter donare il cibo che è avanzato, non mangiato o è ecceduto è lunga. Inoltre, sono molte le app di food sharing che in questo periodo possono essere davvero uno strumento utile per fare la differenza per molte persone.
Potrebbero interessarti
Gastronomia
Pachino brinda al futuro con tre giorni di vendemmia

Dal 19 al 21 settembre 2025 in provincia di Siracusa, degustazioni, conferenze, gare per valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali
03 settembre 2025 | 17:00
Gastronomia
Easy Fish: il Festival del pesce dell'Alto Adriatico protagonista a Lignano Sabbiadoro

Dal 4 al 7 settembre la manifestazione enogastronomica più attesa dell’estate friulana accende il lungomare di Lignano Sabbiadoro tra sapori del territorio, grandi chef e intrattenimento gastronomico
02 settembre 2025 | 18:00
Gastronomia
L’Asiago DOP Prodotto della Montagna conquista i Millennials

Tra le iniziative di punta, Made in Malga, dal 5 al 7 e dal 12 al 14 settembre, rappresenta uno degli appuntamenti più attesi: l’evento annuale promosso dal Consorzio Tutela Formaggio Asiago trasforma l’Altopiano dei Sette Comuni in una vetrina d’eccellenza del formaggio di montagna
02 settembre 2025 | 17:00
Gastronomia
Eurochocolate 2025: debutta la linea di prodotti firmata Costruttori di Dolcezze

A completare la nuova gamma dei prodotti Costruttori di Dolcezze, la tavoletta con morbido ripieno Nugoloso, il lollipop Nuvola passeggera e il minibox finestrato Apriti cielo contenente squisiti dragée
30 agosto 2025 | 16:00
Gastronomia
Vini ad Arte 2025: la Romagna del vino festeggia

Il 22 settembre a Casa Spadoni (Faenza), 60 produttori e una masterclass d’eccezione con Filippo Bartolotta per raccontare l’identità vinicola romagnola
30 agosto 2025 | 15:00
Gastronomia
Festa del ciauscolo e del salame spalmabile

Il Grand Tour delle Marche celebra i sapori dell’Appennino. Il 6 e 7 settembre, a Sarnano uno stimolante percorso esperienziale
30 agosto 2025 | 14:00