Gastronomia 13/02/2018

Un omaggio alle olive da tavola, partendo dalla Bella della Daunia

Presentata la seconda edizione del Festival nazionale dell’oliva da tavola. “La più bella sei tu” sarà il tema e il cardine della manifestazione che si terrà dal 28 al 30 settembre 2018 a Cerignola


“La più Bella sei tu”, il 2° Festival Nazionale dell’Oliva da tavola in programma a Cerignola dal 28 al 30 settembre 2018, è stato presentato alla Bit di Milano nello stand di PugliaPromozione – Regione Puglia.

L’evento - promosso dal Comune di Cerignola e realizzato in collaborazione con l’associazione Di terra di mare, Red Hot - impresa creativa, Adventa, ItaliaLab e Cerignola Produce - agenzia comunale per lo Sviluppo del Territorio e con il patrocinio di Symbola - Fondazione per le qualità italiane – rende omaggio all’oliva da mensa, in particolare alla Bella di Cerignola che già da alcuni anni ha ottenuto dall’Unione Europea il riconoscimento Dop Bella della Daunia.

L’oliva, esempio virtuoso di legame dell’uomo con la terra, è il punto di partenza per raccontare la storia di Cerignola e del Tavoliere delle Puglie.

Orgoglioso di questa iniziativa il Sindaco di Cerignola Franco Metta, che non è potuto essere presente alla Bit per impegni istituzionali.

“La più Bella sei tu” collega cultura, enogastronomia e turismo per esaltare le peculiarità del territorio ed è il format messo in campo da Ester Fracasso e Maria Pia Liguori, ideatrici e organizzatrici dell’evento.

Dal 28 al 30 settembre 2018 “La più Bella sei tu” tornerà ad animare le piazze e le strade di Cerignola, creando occasioni di incontro, confronto e conoscenza.

“Il nostro obiettivo è dare visibilità ad un territorio meno conosciuto ma comunque ricco, basta ricordare il Piano delle Fosse Granarie o il Museo di Torre Alemanna a Cerignola che durante la 1^ edizione del Festival hanno stupito i giornalisti arrivati da ogni parte d’Italia”, ha dichiarato Ester Fracasso.

“Un’altra tradizione che vogliamo valorizzare è la Pizza Sette Sfoglie, la cui origine si perde nella notte dei tempi. Si narra che, già a partire dal XVII secolo, nella piana di Cerignola, vi era l’usanza contadina di farcire sette strati di sfoglia con un ricco ripieno realizzato con frutta secca, spezie, marmellata e cioccolato fondente. Questa pizza è stata inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Puglia”, ha raccontato Maria Pia Liguori.

Ed è valorizzando i prodotti tipici che è possibile diffondere in questi territorio una maggiore consapevolezza delle ricchezze e della qualità.

“Iniziative come queste fanno capire che la qualità, quella sociale, è un progetto sostenibile, anche in territori non facili”, ha affermato Fabio Renzi, segretario generale di Symbola.

“La Bella di Cerignola è un patrimonio incredibile che ho avuto il piacere di presentare in diversi paesi del mondo. È necessario dare il giusto valore e anche il giusto prezzo a questo prodotto, partendo anche da queste iniziative”, ha detto Peppe Zullo.

di C. S.