Gastronomia

Re Sciachetrà, il festival del passito delle Cinque Terre

22 agosto 2013 | C. S.

E’ partito ufficialmente il conto alla rovescia per la prima edizione del Festival del passito delle Cinque Terre, che si svolgerà dal 30 agosto al 1° settembre 2013.

Da molti viene definito uno dei più celebri passiti italiani. Niente di più falso. Lo Sciachetrà è sconosciuto ai più, perché se nasce in un luogo turistico amato e osannato, è anche vero che le quantità prodotte e il costo elevato, ne fanno una riserva per pochi gourmand.

Si tratta di un vino passito che rientra nella DOC Cinque Terre dal 1973 e che è da sempre accompagnato dal fascino proprio delle sue straordinarie caratteristiche organolettiche, nonché dalla sua lunga e delicata lavorazione.

Partiamo dai miti da sfatare. Ormai è chiamato e commercializzato dai più come “Sciacchetrà”, ma si tratta di un errore frutto di trascrizioni ed abitudini. Ma il dialetto ligure non riporta quasi mai consonanti doppie, men che mai in questo caso. Sono i termini “sciac” e “trac” ad aver dato – molto probabilmente – il nome a questa perla dell’enologia italiana. “Schiacciare” e “tirare”: gesti del rito della pigiatura che segue all’appassimento delle uve.

Il desiderio di accendere i riflettori su una produzione che non solo qualifica l’offerta enologica delle Cinque Terre, ma contribuisce a conservare un pezzo importante di tradizioni e cultura ligure, nonché a tutelare un paesaggio nominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, ha fatto nascere il progetto del FESTIVAL del PASSITO delle CINQUE TERRE.

Un week-end per poter fare il punto della situazione e tastare il polso ad una produzione che è anche simbolo di tradizioni e di un territorio unico nel suo genere, assieme a giornalisti di settore e tecnici, attraverso riflessioni e degustazioni guidate.

Un progetto che nasce, non a caso, al compimento dei 40 anni di una DOC che ritrova nello Sciachetrà la sua massima espressione.

L’obiettivo: dar vita ad una sorta di Osservatorio Permanente che si riproponga annualmente con incontri mirati ed anche pubblici, che possa trasformarsi in un Consorzio unito che rappresenti le Cinque Terre sul mercato. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale “Amici delle Cinque Terre”, dal Parco Nazionale delle Cinque Terre, dai Comuni di Monterosso al mare, Riomaggiore e Vernazza.

A sostenerla la Cassa di Risparmio e la Fondazione della Cassa di Risparmio di La Spezia, la Camera di Commercio di La Spezia e la Società Aeroporti di Roma.

I NUMERI. Il vigneto Cinque Terre non supera i 100 ettari totali, nella quasi totalità destinati alle tre varietà contemplate nella DOC: Albarola, Bosco e Vermentino.

"A quarant'anni dall'istituzione della DOC Cinque Terre era tempo di progettare con più forza il futuro, dapprima costruendo un appuntamento annuale dedicato alla nostra produzione simbolo che è lo Sciacchetrà, poi tentando di unire tutti i produttori in un Consorzio che ci dia più forza nei confronti del mercato" - racconta Luigi Grillo, produttore e presidente dell'Associazione "Amici delle Cinque Terre". "I tempi sono maturi per ricordare, sia ai consumatori che alle istituzioni, quanto prezioso sia il lavoro dei piccoli produttori nella tutela e nella valorizzazione di un territorio tanto bello quanto delicato".

La prima edizione del Festival prenderà il via venerdì 30 agosto con una visita guidata alle cantine locali e l’accoglienza dei giornalisti e degli esperti. Seguirà il sabato un convegno dedicato allo Sciachetrà ed una degustazione guidata al Molo dei pescatori a Monterosso al mare.

Domenica 1° settembre – invece – i produttori e le istituzioni si daranno appuntamento all’Azienda Agraria Buranco al fine di avviare un progetto che porti alla nascita di un consorzio territoriale.

 

LE AZIENDE.

Monterosso al mare: Buranco, Begasti, Sassarini.

Vernazza: Cheo, La Polenza.

Riomaggiore: Luciano Capellini, Heydi Bonanini, Cantine Litan, Forlini Capellini, Azienda Riccardo Fino, Cantina Cooperativa 5 Terre, Albana La Torre, Burasca, Terenzuola.

Tutti i dettagli nel PROGRAMMA di seguito:

 

Sabato 31 agosto

Ore 17,30 Convegno - Piazzetta Belvedere - Monterosso

“Il futuro di un antico Re: lo Sciacchetrà, un grande testimone del patrimonio enologico italiano"

Modera Antonella Petitti, giornalista enogastronomica

Saluti istituzionali:

Luigi Grillo, presidente Associazione “Amici delle Cinque Terre”

Angelo Betta, sindaco di Monterosso

Vittorio Alessandro, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre

Renzo Guccinelli, assessore Attività' Produttive Regione Liguria

Rosario Monteleone, presidente Consiglio regionale della Liguria

On. Giuseppe Castiglione, sottosegretario al Ministero dell'Agricoltura

Lo Sciacchetrà: "un passito raro"

Sergio Pappalardo viti- enologo e Walter De Batte' produttore

Lo Sciacchetrà nel bicchiere e nella cultura enologica e popolare:

Antonello Maietta, presidente nazionale AIS

Marzio Berrugi, docente e responsabile di zona CTN - FISAR

Le vigne nelle Cinque Terre: non solo vini, ma anche tutela ambientale e difesa del suolo. Confronto tra geologi, agronomi, rappresentanti delle istituzioni.

Renata Briano, assessore all'Ambiente Regione Liguria

Luigi Grillo, responsabile nazionale PDL Infrastrutture e Lavori Pubblici

Pietro Lunardi, ex Ministro Infrastrutture

Michele Presbitero, geologo

On. Andrea Orlando, Ministro dell'Ambiente

 

Ore 19 Molo dei Pescatori - Monterosso

Degustazione guidata degli Sciacchetrà presenti al Festival

I dolci della tradizione ligure incontrano lo Sciacchetrà

Abbinamenti a cura dei sommelier AIS

 

***Ingresso aperto al pubblico per il convegno, degustazione costo 5 euro

 

Domenica 1° settembre ore 11

Azienda Agraria Buranco s.r.l.

Via Buranco 72 - Monterosso

Tavola rotonda con la partecipazione delle istituzioni e dei produttori delle Cinque Terre

"Verso un Consorzio in nome del vino locale, uniti per affrontare il mercato"

Potrebbero interessarti

Gastronomia

Un'estate a tavola tra i sapori di Sorrento col baccalà

Fresco, colorato e raffinato, il Baccalà alla Sorrentina è una sinfonia di sapori che celebra la bellezza della Penisola Sorrentina: il mare e l’orto si incontrano in un gioco di consistenze e profumi, tra il gusto deciso del baccalà e la dolcezza dei pomodorini, l’eleganza del fior di latte e l’intensità aromatica del basilico

16 giugno 2025 | 18:00

Gastronomia

Sannio Consorzio Tutela Vini: dal 16 al 18 giugno quattro importanti appuntamenti per valorizzare e promuovere i vini del territorio

Quattro appuntamenti che sottolineano l'impegno costante del Sannio Consorzio Tutela Vini nella promozione e valorizzazione dei suoi vini e del suo territorio, consolidando la sua posizione come polo di valorizzazione e promozione territoriale

16 giugno 2025 | 09:30

Gastronomia

La Libera Repubblica di Castel d’Emilio apre le porte al Veneto nel cuore delle Marche

Sabato 28 giugno evento speciale del Grand Tour delle Marche. In programma animazioni, degustazioni, spettacoli ed attrazioni varie

14 giugno 2025 | 18:30

Gastronomia

La Rassegna 2025 racconta l’identità dell’olio italiano a Smerillo

Il 7 e 8 giugno a Smerillo, nel cuore dei Sibillini, ad oltre 800 m di altitudine, si è tenuta la 22° Rassegna Nazionale degli Oli Monovarietali, promossa da AMAP

13 giugno 2025 | 13:30

Gastronomia

Da Taggia, alla Liguria, all’estero: è il momento delle olive taggiasche

Le olive taggiasche provengono da Taggia, ma in realtà il primo olivo di questa cv sembra sia stato portato in Liguria dai monaci dell’abbazia cistercense medievale dell’isola di Lérins in Provenza

13 giugno 2025 | 11:00

Gastronomia

Espresso Italiano Champion, designati i migliori baristi italiani che si sfideranno il 24 e 25 giugno nelle finalissime

Gli ultimi due finalisti sono Tianyu Wang e Eric Venturi usciti vincitori dalle due ultime due tornate di selezione disputate nei giorni scorsi tra 15 partecipanti in totale

12 giugno 2025 | 17:00