Economia

Il carrello della spesa degli italiani: cresce la spesa per uova, latte, cereali e derivati

Il carrello della spesa degli italiani: cresce la spesa per uova, latte, cereali e derivati

Solo le coppie e i single over 55 registrano, per buona parte dei prodotti principali del carrello della spesa, volumi superiori a quelli del 2022 a fronte di esborsi che aumentano del 13% circa

20 marzo 2024 | C. S.

La spesa per i consumi alimentari domestici nel 2023 è aumentata dell'8,1% rispetto al 2022, con un carrello leggermente alleggerito nei volumi. Tra i canali distributivi il supermercato resta quello predo-minante con il 40% di share e con un fatturato in crescita del 9,5%. Il discount mantiene una buona performance con fatturato a +9,3%, discreta ripresa per gli iper che registrano incrementi del 7,8%, in netta ripresa il "libero servizio" che mantiene i volumi con affari in crescita del 9,1% rispetto al 2022.

Tra le famiglie acquirenti l'atteggiamento di fronte all'aumento dei prezzi si conferma differenziato: solo le coppie e i single over 55 registrano, per buona parte dei prodotti principali del carrello della spesa, volumi superiori a quelli del 2022 a fronte di esborsi che aumentano del 13% circa rispetto allo scorso anno. Le famiglie con figli adolescenti, per contenere la spesa, "alleggeriscono" più degli altri il loro carrello , con una spesa che comunque resta superiore a quella del 2022 del 2,8%.

Aumenta la spesa per tutti i comparti alimentari. In particolare, cresce la spesa per le uova (+14,1%), per i comparti di latte e derivati (+11,7%) e dei derivati dei cereali (+11,7%). Importanti anche gli incre-menti di spesa per le carni (+6,7%). Tra i confezionati aumenta la quota di prodotto a marchio del distributore che a dicembre 2023, secondo un'indagine NielsenIQ, arriva a coprire oltre il 33% dei prodotti cosiddetti di Largo Consumo Confezionato (LCC).

Derivati dei cereali

L'incremento della spesa per il comparto dei derivati dei cereali è trainato dal riso (+20,9%). Incrementi di spesa sopra la media anche per i "prodotti per la prima colazione" (+15,6%) e il "pane e sostituti" (+13,9%), cresce con minor intensità la spesa per la pasta (+7,5% la pasta secca) con volumi che si stabilizzano sui livelli del 2022. Resta sotto la media invece la crescita della spesa per le farine: +4,5% con volumi in contrazione del 1,7%.

Carne, latte e uova

L'incremento di spesa per i prodotti lattiero-caseari (+11,7%) è sostenuto principalmente dal +14,9% del latte UHT, cui si affiancano aumenti di spesa compresi tra il 12% e il 13% per tutti i formaggi. A trainare la crescita dei fatturati per le carni sono sempre le referenze avicole per le quali, a fronte comunque di maggiori volumi acquistati (+5,3%), il valore della spesa aumenta del 7,4%. Significativo anche l'incremento della spesa per le altre carni (+6,5 le bovine e +5,5% le suine), con volumi che però, se nel primo caso possono dirsi in tenuta (+0,6%) per le suine sono invece in flessione.

Ortofrutticoli

La spesa per il comparto ortaggi - freschi e trasformati - cresce dell'8,8% trainata dall'incremento dei prezzi delle patate e dei prodotti trasformati a base di pomodoro. Inferiore alla media l'incremento

Oli vegetali

Prezzi in forte ascesa (+32%) e conseguente contrazione degli acquisti (-11,7%) per l'olio EVO. Prezzi in flessione e volumi stabili per l'olio di semi.

Potrebbero interessarti

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 4 luglio: il caldo africano fa impennare i listini in Spagna

Mentre in Italia non si registra alcuna variazione nelle quotazioni in nessuna Borsa merci, anche per via di giacenze ai minimi storici, in Spagna i listini si infiammano. L’ondata di caldo africano fa temere per la prossima produzione

04 luglio 2025 | 13:00

Economia

La frutta estiva va a ruba

La domanda di frutta estiva continua a crescere con l’aumento delle temperature. Nonostante qualche difficoltà produttiva legata al caldo, i prezzi rimangono in gran parte stabili per la maggior parte dei prodotti

30 giugno 2025 | 13:00

Economia

Boom delle importazioni di olio di oliva in Australia, Canada, Cina e Stati Uniti

I prezzi dell’olio di oliva calano del 57% a Jaen e del 51% in Grecia mentre in Italia rimangono stabili. Le importazioni di olio d'oliva nei mercati chiave sono aumentate dell'8,7%. In controtendenza le olive da tavola

30 giugno 2025 | 10:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 27 giugno: stabile il mercato italiano, continua l’altalena delle quotazioni in Spagna

Mentre in Italia la situazione del mercato è stabile, senza variazioni in nessuna piazza, in Spagna continua l’altalena dei prezzi con l’industria che cerca di raffreddare le quotazioni riducendo gli acquisti ma il trend segnala un aumento per tutte le categorie di olio di oliva

27 giugno 2025 | 13:00

Economia

L'impatto delle crisi internazionali sulle vendite di vino italiano

Il vino nella Grande Distribuzione ha generato un valore pari a 694 milioni di euro, registrando una lieve flessione dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A trainare il segmento sono gli spumanti di qualità

26 giugno 2025 | 12:00

Economia

Oltre due miliardi le bottiglie di vino italiano immesse sul mercato nel 2024

Registrata una contrazione del 6,8% dei vini rossi mentre gli spumanti guadagnano un importante +5%. Un andamento che riflette il mutamento delle preferenze dei consumatori sempre più orientati verso bollicine e vini di pronta beva

24 giugno 2025 | 18:00