Economia
Il Made in Italy sugli scaffali dei supermercati nazionali
Oltre 22 mila referenze nella Grande Distribuzione che in un anno hanno generato 8,7 miliardi di euro hanno dichiarato l'origine italiana ai consumatori: il 25% del totale
21 aprile 2022 | C. S.
L’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy rileva che, in supermercati e ipermercati sul nostro territorio nazionale, un quarto dei prodotti alimentari è presentato in etichetta come italiano: oltre 22 mila referenze che in un anno hanno generato 8,7 miliardi di euro.
Il più diffuso “segnale” di identità nazionale è la bandiera italiana, presente sulle etichette di 13.266 prodotti alimentari, per un giro d’affari che sfiora i 5 miliardi di euro, seguito dai claim “100% italiano” (3,5 miliardi di euro) e “prodotto in Italia”.
A registrare i trend di vendita più brillanti sono però i 3.255 prodotti tra Dop, Doc, Igp, Docg, Igt, con 871 milioni di euro di vendite (+11,5% annuo) e con i vini Docg che mettono a segno le migliori performance (+17,1%).
L’italianità si declina spesso in regionalità: i prodotti che indicano sulla confezione la regione d’origine sono oltre 9 mila e generano vendite per 2,6 miliardi di euro (+5,4%).
Nella classifica delle regioni in etichetta, il Piemonte è quella con il maggior numero di prodotti a scaffale, il Trentino-Alto Adige si conferma campione di vendite, mentre il Lazio la più performante (+17%).
Potrebbero interessarti
Economia
L'andamento del mercato dei terreni agricoli in Italia nel 2024
La contenuta crescita dei valori fondiari conferma l’andamento positivo degli ultimi anni, avviato dopo l’inversione di tendenza post-pandemica del 2020. Crescente ricorso all’affitto dei terreni per chi ha poca liquidità
13 novembre 2025 | 13:00
Economia
I prezzi dei prodotti alimentari globali ancora in calo ad ottobre
Diminuzione delle quotazioni di tutti i prodotti agricoli a ottobre. Sensibile diminuzione dei prezzi dello zucchero e dei prodotti lattiero-caseari. In controtendenza gli oli vegetali per l'alta richiesta di biocarburanti e ritardi nel raccolto nella regione del Mar Nero
12 novembre 2025 | 11:00
Economia
In Spagna la differenza di prezzo tra olio extravergine di oliva e olio vergine di oliva ai massimi
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva, a campagna realmente ancora non avviata in Spagna, continua ad aumentare a 4,75 euro/kg con l’olio vergine di oliva a 3,6 euro/kg, lo stesso prezzo a cui arriverà in Europa l’olio extravergine di oliva tunisino
11 novembre 2025 | 16:00
Economia
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva a 7,5 euro/kg a Bari, 7 euro/kg a Brindisi, Taranto e Lecce
La speculazione sull’olio extravergine di oliva non accenna a placarsi nonostante le proiezioni di produzione in Sicilia, Calabria e Puglia siano probabilmente peggiori del previsto. Flessioni importanti a Brindisi, Taranto e Lecce mentre a Bari si scende sotto gli 8 euro/kg
11 novembre 2025 | 12:53
Economia
Verso il record di giacenze di cereali nel mondo
Le scorte globali di cereali si espanderanno del 5,7% a un livello record di 916,3 milioni di tonnellate. Si prevede che il commercio internazionale del grano crescerà in modo robusto, grazie alle maggiori importazioni dall'Asia, mentre il commercio globale di riso dovrebbe diminuire leggermente
10 novembre 2025 | 10:00
Economia
Nessuna corsa alla raccolta delle olive: giacenze ai minimi nel centro-nord Italia, in rialzo al sud
L'olio extravergine di oliva italiano non c'è. Rispetto all’annata di scarica del 2024, le giacenze sono salite solo dell’8,7% a ottobre. In confronto a settembre giacenze quasi invariate in Umbria, Marche, Lazio e Liguria. Balzo soprattutto in Puglia, Sicilia e Calabria
10 novembre 2025 | 09:00