Ambiente

Il paesaggio agrario è un valore

Un seminario di studi a Lecce, presso l’ex Monastero degli Olivetani, per mettere in luce un patrimonio di cultura, tradizioni e giacimenti gastronomici

29 ottobre 2011 | T N

E’ stato il Dipartimento dei Beni, delle Arti e della Storia, dell’Università del Salento, in collaborazione con Italia Nostra - sezione Sud Salento, ad aver organizzato, presso il Padiglione Chirico dell’ex Monastero degli Olivetani, domani, sabato 29 ottobre, il seminario.

Perché il paesaggio agrario? A partire dagli anni Novanta si è affermata la convinzione che l'agricoltura non possa, da sola, assicurare la vitalità del mondo rurale. Ha cominciato quindi a farsi strada l'idea della multifunzionalità dell'agricoltura, mentre si è fatta sempre più avvertita l'esigenza di sostenere l'economia rurale nel suo complesso ed è entrato a far parte della politica di sviluppo rurale anche un asse tematico specificamente rivolto al "miglioramento dell'ambiente e del paesaggio rurale".

Il seminario, richiamando l'attenzione sulla ricchezza e sul valore, spesso misconosciuto, del patrimonio rurale, vuole offrire un contributo alla conoscenza e valorizzazione dei valori culturali ed economici del territorio rurale già esaltati dal Consiglio d'Europa con la realizzazione della "Guida europea all'osservazione del patrimonio rurale".

PROGRAMMA

 

9.30: inizio dei lavori

Coordina: ANNA TRONO, Università degli Studi del Salento

 

MARIA CHIARA ZERBI

Università degli Studi di Milano

Il patrimonio rurale come risorsa per il territorio

 

EUGENIO IMBRIANI

Università degli Studi del Salento

Paesaggio agrario e processi di patrimonializzazione

 

FABIO LAZZARI

Università degli Studi di Bari

Multifunzionalità del paesaggio agrario e pianificazione: il “caso” pugliese

 

FRANCESCA RUPPI

Esperto del paesaggio

Il paesaggio della pietra del Salento

 

GIOVANNI MUIA

Agronomo

L’agricoltura custode del paesaggio rurale

 

GIULIO SPARASCIO

Presidente CIA di Lecce

I prodotti tipici del paesaggio rurale

 

FRANCESCO CARICATO

Direttore Casa dell’Olivo - Oleoteca d’Italia

Gli oliveti secolari del Salento. Da problema a risorsa del territorio

 

SERENA LEZZI

Storico dell’arte

L’artigianato come patrimonio rurale: un’arte da riscoprire

 

Potrebbero interessarti

Ambiente

Alberi Monumentali d'Italia, cresce il numero delle piante tutelate

Le specie più numerose sono la roverella e il faggio. Le Regioni con il maggiore numero di alberi monumentali sono il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia e la Sardegna

10 giugno 2025 | 09:00

Ambiente

Il lupo in Europa è ora meno protetto

La maggioranza al Parlamento Europeo ha sostenuto le richieste delle comunità rurali e per questo dal 2022 la Commissione ha avviato un processo per ridurre il grado di protezione dei lupi

21 maggio 2025 | 09:00 | Marcello Ortenzi

Ambiente

Il vino italiano primo per produzione e secondo per quota di mercato

Bene i distretti del vino italiani, che nel complesso crescono del 4% tendenziale, in particolare il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, i Vini dei Colli Fiorentini e senesi e i Vini del veronese

07 aprile 2025 | 15:00

Ambiente

Nel Mediterraneo piogge stabili dalla fine dell’Ottocento, ma in futuro è prevista una diminuzione

Un team di ricercatori di cui fa parte l’Università Statale di Milano ha tracciato l’evoluzione delle precipitazioni nel Mediterraneo a partire dalla fine del diciannovesimo secolo, prevedendo una diminuzione nel XXI secolo

22 marzo 2025 | 12:00

Ambiente

I cambiamenti climatici e l'impatto sulle nuove generazioni

I contributi e le opinioni di qualificati analisti sui problemi ambientali, pone l’attenzione soprattutto sulle possibili alterazioni della Corrente del Golfo, che potrebbero avere conseguenze, seppur meno gravi che altrove, anche sul Mediterraneo

23 febbraio 2025 | 09:00

Ambiente

Nuova specie di farfalla scoperta dal CREA in Calabria e dedicata a Giulio Regeni

La nuova specie appartenente alla famiglia degli Psychidae, si chiama appunto Diplodoma giulioregenii. La sua biologia è ancora sconosciuta, ma si suppone che la larva si nutra di muschi, licheni e foglie appassite

15 febbraio 2025 | 09:00