Mondo Enoico

REGISTRO IMBOTTIGLIATORI, MODIFICHE IN VISTA

Sebbene molto recente, il decreto ministeriale che istituisce l’Albo degli imbottigliatori per i vini Docg, Doc e Igt è stato oggetto di alcune critiche, sia per l’estrema onerosità, sia per le difficoltà di applicazione. Allo studio si profilano cambiamenti e proroghe dei termini di iscrizione. Ecco il testo del decreto e le novità

28 febbraio 2004 | T N

Con l’emanazione del decreto del 31 luglio 2003, pubblicato sulla G.U. n. 193 del 21 agosto 2003, il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ha stabilito le norme per la istituzione e la tenuta dell’Albo degli imbottigliatori dei vini D.O.C.G., D.O.C. e I.G.T. .
In particolare, per ciascuna denominazione (DOCG-DOC-IGT) è istituito l’Albo degli imbottigliatori presso la Camera di Commercio nel cui ambito provinciale ricade l’intera zona di produzione o l’area di maggior produzione delle uve della rispettiva denominazione.
Ai fini dell’iscrizione all’Albo degli imbottigliatori, l’impresa imbottigliatrice deve presentare, tramite la Camera di Commercio presso la quale ha sede l’unità locale “stabilimento di imbottigliamento”, una domanda di iscrizione. Questa va indirizzata alla Camera di Commercio responsabile della tenuta dell’Albo indicando le generalità, il numero di iscrizione nel registro delle imprese e nel repertorio economico amministrativo (REA), l’ubicazione dello stabilimento di imbottigliamento, è necessario altresì dichiarare che a carico del legale rappresentante non sussistono impedimenti all’esercizio dell’attività commerciale e la conformità dello stabilimento alle direttive nazionali e comunitarie concernenti l’igiene dei prodotti alimentari. Qualora l’impresa imbottigliatrice possieda più stabilimenti e/o intenda iscriversi a due o più Albi di vini DOC e IGT dei quali è responsabile la stessa Camera di Commercio può presentare un’unica richiesta di iscrizione, indicando rispettivamente l’ubicazione e le altre condizioni prescritte per ciascun stabilimento e le singole DOC e/o IGT per le quali intende operare l’imbottigliamento.
Il provvedimento del 4 settembre 2003 ha definito l'elenco delle Camere di Commercio responsabili della tenuta dell'Albo degli imbottigliatori di ciascuna DOCG, DOC, IGT.

Nel corso di una riunione svoltasi presso il Ministero delle Politiche Agricole il 29 gennaio 2004, alla presenza delle Organizzazioni di settore, delle Regioni, dell'Istituto Centrale Repressione Frodi e dell'Unioncamere, si è resa evidente l'onerosità e la complessità dell'applicazione del Decreto che ha istituito l'Albo degli imbottigliatori.
In particolare, la decisione emersa alla conclusione dell'incontro è stata quella di istituire l'albo presso la Camera dove ha sede lo stabilimento di imbottigliamento.
In questo caso ogni stabilimento effettuerà un'unica iscrizione per le diverse denominazione d'origine.
Altre modifiche previste riguardano il sistema sanzionatorio, i conto terzisti con attrezzature mobili che non verranno più denunciati all'Albo ed una semplificazione della dichiarazione annuale.
È ora compito del Ministero delle Politiche agricole procedere a formalizzare un periodo di proroga (si parla del 30 giugno 2004) della scadenza per l'iscrizione all'Albo prevista per il 5 marzo 2004 e, parallelamente, avviare l'iter di emanazione del nuovo decreto.

Potrebbero interessarti

Mondo Enoico

La logistica in cantina: il successo commerciale con efficace gestione delle scorte e dei canali di vendita

Grazie anche all’integrazione dell’intelligenza artificiale e del MotionMining, si possono ridurre i costi operativi fino al 20% e i trasporti del 15%, migliorando la soddisfazione del cliente e la competitività dell’azienda

05 giugno 2025 | 11:00

Mondo Enoico

Diminuisce lentamente la giacenza di vino italiano in cantina

Il 55,2% del vino detenuto è a denominazione di origine, con leggera prevalenza di vini rossi. Le prime 20 denominazioni contribuiscono al 57,6% del totale delle giacenze di vini a indicazione geografica

20 maggio 2025 | 11:00

Mondo Enoico

Il consumo mondiale di vino torna ai livelli del 1960

Il consumo globale di vino è stimato a 214 milioni di ettolitri. L'inflazione e la scarsa offerta continuano a mantenere i prezzi elevati rispetto agli anni pre-pandemia, quasi il 30% in più

15 maggio 2025 | 15:00

Mondo Enoico

Che cos’è la macerazione carbonica e che effetti ha sul vino, confrontata alla macerazione con azoto

Nella macerazione carbonica si può sostituire l’anidride carbonica con il gas azoto inerte, dando origine a effetti diversi sul vino in termini chimici e anche organolettici. Se la cantina dispone di un generatore di azoto per l’imbottigliamento, può essere utilizzato per il processo di macerazione.

10 maggio 2025 | 14:00

Mondo Enoico

Affinare i vini toscani in botti di legno di castagno

Il legno di castagno interagisce con le caratteristiche del vino in modo diverso rispetto a quanto avviene con il legno di rovere, migliorando la stabilità del colore nei vini rossi, che risultano allo stesso tempo anche più intensi

06 maggio 2025 | 09:00

Mondo Enoico

Giacenza di vino italiano stabile rispetto allo scorso anno

Il 55,0% del vino detenuto è a denominazione d'origine, con leggera prevalenza di vini rossi. Al 31 marzo 2025 negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 52,8 milioni di ettolitri di vino e 4 milioni di ettolitri di mosti

17 aprile 2025 | 14:00