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POSITIVO L’ANDAMENTO DEL PROCESSO DI MATURAZIONE DELLE UVE DI SANGIOVESE IN TOSCANA

Numerosi i punti di monitoraggio dell’Arsia nelle province di Firenze, Siena, Pisa, Lucca e Grosseto. In generale, al momento, non si evidenziano anticipi o ritardi rispetto alla scorso anno. In aumento il grado zuccherino

16 settembre 2006 | R. T.

Dalla fine di agosto, con l’approssimarsi della vendemmia, è iniziato il servizio di monitoraggio sullo stato di avanzamento della maturazione delle uve sangiovese realizzato dall’Arsia in collaborazione con la Scuola Superiore S. Anna di Pisa e dell’Istituto Sperimentale di Viticoltura di Arezzo. Il servizio prevede il rilevamento dei parametri relativi alla maturazione su numerosi punti di monitoraggio, attraverso campionamenti settimanali, individuati nelle province di Firenze, Siena, Pisa, Lucca e Grosseto.
Nella settimana che si è appena conclusa gli indici agro-climatici relativi alla maturazione dell’uva non mostrano anticipi o ritardi rispetto allo scorso anno ed alla media climatologica. L’assenza di piogge e le buone temperature hanno favorito il buon andamento del processo di maturazione delle uve. Il grado zuccherino è aumentato in tutte le aree monitorate, mentre l’acidità è diminuita solo in alcune località. Le aree con il grado zuccherino superiore a 21° Brix (tenore di zucchero rilevato col rifrattometro) risultano: Colline Grossetane, Colline Pisane e Montalcino.
Di seguito, report sintetici per tutte le aree monitorate:

Colline grossetane Nelle aziende monitorate i dati del terzo campionamento mostrano valori di accumulo zuccherino più alti rispetto alla settimana scorsa. Il processo di abbattimento dell‘acidità è rimasto mediamente invariato mentre il ph è aumentato.

Colline pisane I dati del terzo campionamento mostrano un avanzamento del processo di maturazione: tenore zuccherino più elevato, acidità leggermente più bassa e ph più elevato rispetto al 28 agosto. Il contenuto di polifenoli totali medio è pari a 3.404 e quello degli antociani estaribili è pari a 792.

Colline lucchesi Nelle aziende monitorate la maturazione (“maturazione tecnologica”) si è sviluppata rispetto al precedente campionamento. L‘assenza di piogge ha favorito il processo di accumulo zuccherino e di abbattimento dell‘acidità.

Chianti senese I dati mostrano, in media, valori di accumulo zuccherino simili e di acidità totale più alti di quelli riscontrati nello stesso periodo del 2005. Rispetto al campionamento del 28 agosto si osservano valori di contenuto in zuccheri e di ph in aumento, mentre l‘acidità si presenta in media più bassa.

Chianti fiorentino I dati del secondo campionamento mostrano, in media, valori di accumulo zuccherino simili e di acidità totale più bassi di quelli riscontrati nello stesso periodo del 2005. Rispetto al campionamento del 28 agosto si osservano valori di contenuto in zuccheri, acidità totale e ph leggermente più alti.

Montalcino I dati confermano un buon livello di maturazione tecnologica simile allo stesso periodo del 2005. La variabilità , all‘interno dell‘area, rimane bassa: il grado rifrattometrico è compreso tra 19.9 e 22, mentre l‘acidità tra 10.7 e 12.9.

Montepulciano nelle aziende monitorate i dati mostrano, in media, valori di acidità totale molto simili a quelli riscontrati nello stesso periodo del 2005 mentre l‘accumulo zuccherino è più elevato. rispetto al primo campionamento del 2006, il tenore zuccherino ê aumentato, l‘acidità totale è diminuita ed il ph è rimasto sostanzialmente invariato.

Fonte: Impress

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