Energia verde
La burocrazia blocca energia pulita e a basso costo: fermi 500 impianti rinnovabili

100 MW di capacità di energia solare, sono attualmente in attesa di un parere da parte del Ministero della Cultura. La maggior parte dei progetti è ancora ferma alle fasi preliminari dell'iter burocratico
23 settembre 2022 | C. S.
Sono più di 500 i progetti di energia rinnovabile bloccati dalla burocrazia e in attesa di autorizzazione da parte della Commissione VIA (Valutazione di Impatto Ambientale).
I 2/3 dei progetti bloccati è costituita da impianti per la produzione di fotovoltaico, che nella maggior parte dei casi è ancora nelle fasi preliminari. È quanto emerge dall’analisi effettuata, sui dati pubblici del Ministero per la Transizione Ecologica, dall’Alleanza per il fotovoltaico, che rappresenta alcuni dei principali operatori energetici impegnati nello sviluppo di soluzioni per l’energia solare utility scale sul territorio italiano.
Sul totale dei progetti fotovoltaici ed eolici attualmente visibili sul portale del MITE, ad oggi risulta autorizzato solamente un impianto eolico da 40MWp. 100 MW di capacità di energia solare, sono attualmente in attesa di un parere da parte del Ministero della Cultura, dopo che la commissione tecnica PNIEC PNRR ha espresso il suo parere.
Oltre 16 GW di capacità di energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile risultano fermi alle fasi di verifica amministrativa e di istruttoria tecnica. Alla preoccupazione per la sicurezza energetica e la transizione ecologica nazionale, si aggiunge il rischio di perdere gli oltre 10 miliardi di investimenti, stanziati dalle aziende del settore, senza alcun onere per lo Stato.