Energia verde 22/07/2022

Biogas e biomentano agricolo per rilanciare l'economia del Sud Italia

Biogas e biomentano agricolo per rilanciare l'economia del Sud Italia

Con le misure specifiche del Pnrr per il Mezzogiorno, si offrono importanti opportunità di sviluppo per il biometano agricolo, per l’innovazione tecnologica e la vitalizzazione dei territori


Il superamento della crisi climatica e la sostenibilità nazionale richiede un ruolo di rilievo del Sud, grazie agli investimenti nel settore del biogas e del biometano agricolo, promossi anche dal Pnrr. 

L’evento organizzato del Cib –Consorzio italiano biogas intendeva dibattere con le aziende agricole produttrici di biogas e biometano per evidenziare le nuove possibilità. La Società agricola “Il Raccolto del Cilento”, riferimento in Campania per le innovazioni sulle rinnovabili, ha ospitato centinaia di imprenditori e agricoltori, per la sua capacità di coniugare la produzione di energia rinnovabile con ricerca e innovazione. 

L’azienda prende parte a diversi progetti e iniziative in collaborazione con enti e università, tra cui: l’uso del digestato come fertilizzante naturale e tecniche per combattere la desertificazione e per il risparmio idrico, che è oggi così incombente in Italia. Ha destato interesse l’innovativo impianto biogas, inaugurato a settembre 2020, affiancato da un sistema all’avanguardia che consente di risolvere il problema dell’eccesso di nitrati nei reflui zootecnici e dare soluzione per contrastare il problema della desertificazione. Il Consorzio che ha delineato la roadmap per la transizione agro-ecologica dell’agricoltura, sostiene che essa al 2030, può portare ad abbattere le emissioni del settore agricolo del 32%, oltre ad una ulteriore riduzione del 6% delle emissioni nazionali di CO2 legate all’uso di energia fossile.

Il direttore del Cib Christian Curlisi è intervenuto per rilevare che la Regione Campania con oltre 60 impianti attivi rappresenta un territorio strategico per la produzione di biogas e biometano. Inoltre, “Occorre mettere in campo misure concrete per accompagnare sempre più aziende agricole verso un percorso di transizione che permetta loro di cogliere le opportunità che la filiera del biogas e del biometano può portare al territorio: un modello agricolo capace di integrare produzione di energia e valorizzazione delle sottoproduzioni, integrazione tra filiere produttive e sostenibilità, tutela del suolo e modelli innovativi di agricoltura 4.0.” Curlisi ha puntualizzato che con le misure specifiche del Pnrr per il Mezzogiorno, si offrono importanti opportunità di sviluppo per il biometano agricolo e per l’innovazione tecnologica che potranno dare un impulso positivo al settore primario e alla vitalizzazione dei territori. Appare necessario però che gli enti pubblici debbano accelerare la fase attuativa dei diversi provvedimenti per permettere rapidamente, anche al Sud, di concorrere agli obiettivi climatici ed energetici del nostro Paese.

di Marcello Ortenzi