Energia verde 03/06/2022

Le energie rinnovabili in Italia e il contributo dell'agricoltura

Le energie rinnovabili in Italia e il contributo dell'agricoltura

Il prezzo dell’energia elettrica è stato soggetto a un aumento continuo a partire dal secondo semestre del 2021, con un picco a dicembre 2021 e una seconda risalita da febbraio 2022


Il Renewable Energy Report 2022 fa il punto sul mercato delle energie rinnovabili in Italia, considerando le nuove installazioni, i target da raggiungere nel 2030 e l’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime.

Per raggiungere gli obiettivi europei al 2030 sarà necessario installare in Italia almeno 60-65 GW di nuova capacità produttiva da fonti rinnovabili.

In Italia nel 2021 il Paese ha mostrato un aumento delle nuove installazioni che erano rimaste ferme dal 2018. La nuova capacità di rinnovabili installata in Italia durante il 2021 è stata di 1.351 MW, con un incremento complessivo delle installazioni pari al +70% in termini di potenza rispetto al 2020 (790 MW), portando il Paese a superare la soglia dei 60 GW di rinnovabili complessivi.

L’aumento è stato trainato in primis dalla nuova capacità di fotovoltaico pari a +935 MW (+30% rispetto al 2020), seguito dall’eolico che con +404 MW ha registrato la crescita più marcata (+30% rispetto al 2020); a seguire si trova l’idroelettrico che, con una crescita più modesta (+11 MW), conferma il trend stabile che segue da diversi anni, e le bioenergie che invece registrano una diminuzione (-14 MW).

Il prezzo dell’energia elettrica (PUN) è stato soggetto a un aumento continuo a partire dal secondo semestre del 2021, con un picco a dicembre 2021 e una seconda risalita da febbraio 2022 in corrispondenza dell’inizio della guerra in Ucraina: nel mese di marzo 2022, il PUN medio ha registrato una crescita del 411% rispetto al valore di marzo 2021. Tale incremento è stato determinato in primo luogo a dicembre 2021 dall’incremento del prezzo del gas di circa cinque volte rispetto al valore dello stesso periodo nel 2019, e successivamente da una sua ulteriore impennata a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina.

Il settore agricolo concorre per l'8,5% della produzione elettrica da fonti d'energia rinnovabile, di cui il 2,5% dal fotovoltaico contribuendovi per il 13%. Risultati raggiunti che consentono alle imprese di contribuire ad una produzione più sostenibile e competitiva. Lo ha sottolineato il coordinamento di Agrinsieme, che riunisce Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, intervenendo in audizione in Commissione Agricoltura del Senato. Nel contesto che impone di accelerare sullo sviluppo della produzione di energia rinnovabile, le imprese agricole e le cooperative possono dare un contributo decisivo al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal, fornendo risposte concrete alla grave emergenza, con azioni indicate nel RepowerEU.

di T N