Energia verde

L'Italia è sempre più green, cresce la produzione da fonti rinnovabili

Monte regioni hanno già superato gli obiettivi del 20-20-20 assegnati dall’Unione Europea per le rinnovabili. I comuni che hanno un impianto a energia verde sono più di ottomila. Ormai le fonti non fossili coprono il 37% del fabbisogno nazionale

29 agosto 2016 | R. T.

L'Italia consuma sempre meno energia.

Complessivamente il valore della richiesta di energia elettrica con 179.982 GWh fa segnare da gennaio a luglio 2016 una diminuzione del -3,3% rispetto al 2015.

Anche grazie ai minori consumi cresce l'incidenza delle rinnovabili sul totale. Nel complesso rispetto a luglio 2015 le rinnovabili crescono e coprono il 37%, in aumento rispetto a luglio 2015 quando erano a 34%.

Secondo i dati Terna a luglio 2016 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’86,4% con produzione nazionale e il 13,6% dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Sono aumentate rispettivamente l’energia esportata all’estero (+70,8%), la produzione eolica (+23,4%), geotermica (+3,8%) e la produzione idroelettrica (+1,9%). In calo la produzione fotovoltaica (-11,4%) e termica (-15,1%).

Stesso trend anche a livello internazionale. Continua a crescere infatti la percentuale del fabbisogno energetico mondiale soddisfatto da fonti rinnovabili, aumentato del 3,8% nel 2015.Dai grafici dell’International Energy Agency risulta che nel 2014 le rinnovabili rappresentavano il 13,8% delle forniture globali di energia primaria e di questa percentuale oltre il 10% era coperto da biogas e biomasse solide.

A crescere maggiormente, in termini percentuali, vi è l'idroelettrico. Il fotovoltaico, nei paesi aderenti all'Ocse, è cresciuto con una media del 44% annuo dal 1990 al 2015. 

Ottime le performance italiane. Idroelettrico al Nord, eolico al Sud e geotermina in Toscana, mentre il fotovoltaico è diffuso in maniera omogenea. E' questo il quadro del settore delle energie verdi in Italia.

Una sensibilità che coinvolge anche le istituzioni. Nella ricerca “Comuni Rinnovabili 2016” viene messo in luce che negli ultimi 10 anni i comuni che hanno installato almeno un impianto dipendente da fonti rinnovabili sono passati da 356 a 8047. 

E' anche grazie a queste tendenze che molte regioni hanno già superato gli obiettivi del 20-20-20 assegnati dall’Unione Europea per le r

 

Potrebbero interessarti

Energia verde

Un software per misurare l’economia circolare nelle aziende

Oltre all’attestazione dei risparmi conseguiti, il software permette anche azioni di contributo cooperativo, ossia gli utenti registrati hanno l’opportunità di alimentare il database del sistema con nuovi dati sui materiali, sia primari che secondari

23 marzo 2025 | 11:00

Energia verde

La bioeconomia è un motore di crescita sostenibile

In Europa la bioeconomia si afferma sempre di più come leva strategica per la transizione ecologica e la crescita economica. Un comparto che nel 2023 in Italia ha raggiunto i 437,5 miliardi di euro, registrando un +2,2% e coinvolgendo 2 milioni di occupati

11 marzo 2025 | 14:20

Energia verde

Il criterio di tassazione per gli impianti a biogas

Forfettizzazione dell'imponibile basata sui prezzi medi zonali indicati dallo stesso GSE, con esclusione della quota incentivante compresa nella tariffa omnicomprensiva

06 marzo 2025 | 17:00

Energia verde

La Commissione europea richiama l'Italia sulle energie rinnovabili

Italia inadempiente nel semplificare e accelerare le procedure di autorizzazione per i progetti di energia rinnovabile in ottemperanza alla direttiva (UE) 2023/2413

20 febbraio 2025 | 12:00

Energia verde

I sistemi agrivoltaici: la coesistenza tra produzione agricola e produzione di energia

L'incidenza dell'energia sui costi totali di produzione dei prodotti agricoli sta diventando sempre più elevata ed il cui approvvigionamento è sempre più costoso. L'agrivoltaico può essere una soluzione

10 gennaio 2025 | 11:00 | Roberto Accossu

Energia verde

Cresce l'energia rinnovabile in Italia nel terzo trimestre del 2024

La diminuzione delle emissioni di CO2 è concentrata nel settore energetico, dove nei primi nove mesi dell’anno la quota di generazione da combustibili fossili è scesa al 46%, un nuovo minimo storico, grazie al boom delle rinnovabili +8%

10 gennaio 2025 | 09:00