Miari Fulcis, un olio firmato Fattoria di Maiano
Lo confesso, io sono un grande estimatore degli extra vergini firmati “Laudemio”. Sono l’esempio di una importante esperienza consortile che ha lasciato un segno importante nella storia dell’olio italiano made in Toscana. Ecco il blend Frantoio e Moraiolo, da agricoltura biologica
Oro del Desierto: un extra vergine per dolci e bambini
La Spagna è in grado di produrre grande qualità, anche in regime biologico. L'area del Parque Nacional de Sierra Nevada è una miniera in cui si possono scoprire pietre preziose
Si chiama “Calìa”, ed un extra vergine con carta d'identità
Prodotto in Toscana, in un borgo medievale della Repubblica Pisana, le bottiglie del Podere de' Pardi hanno un codice di tracciabilità da cui è possibile ricavare di ogni specifico lotto tutti i possibili dettagli sull'olio attraverso il ricorso a una analisi colorimetrica. E’ la sfida lanciata da Tommaso Pardi
Si chiama Pelagrilli ed è a marchio Dop Umbria
Dal 1920 con la stessa passione di sempre. Il titolare dell’azienda, Renzo, ha le idee ben chiare: lavorare in sinergia con altre realtà agricole. Il suo extra vergine è prodotto a Monteleone d’Orvieto, in provincia di Terni. Ora l’impegno è concentrato sulla certificazione della Dop, vero valore distintivo
L'olio del Sindaco Gabriele Florindi
Un'idea brillante per un extra vergine che è biglietto da visita del territorio di Città Sant'Angelo e che il primo cittadino "cura con grande passione"
Che “Meraviglia” d’olio a Parenzo
A Olio Capitale abbiamo avuto modo di conoscere Lory Masks Musizza, una produttrice che in terra croata si è specializzata nel valorizzare e caratterizzare i profili sensoriali di diverse cultivar
Le Serre Nuove. E' lo stile Ornellaia a fare la differenza
Secondo l'artista Zhang Huan questo vino predispone alla meditazione. La stagione 2009, d'altronde, è stata equilibrata, con una primavera fresca e piovosa. L'ideale per un Supertuscan, o quasi
In Puglia c’è l'olio che parla
Non ci crederete, è davvero incredibile. Esite un extra vergine, anzi quattro, da lasciar stupefatti. Questi parlano presentandosi ai consumatori in maniera a dir poco inconsueta. L’artefice è Andrea Serrilli. la sua azienda opera in Puglia, a San Marco in Lamis
Un extra vergine d'alta quota per onorare l'estate
In Liguria, nell’alto Imperiese, c’è chi resiste e non demorde, coltivando olivi in condizioni estreme. Nasce così TreeDream, un movimento culturale che sostiene un progetto di rivalutazione degli oliveti d’alta quota. Da qui il Taggialto, a firma di Giuseppe Stagnitto e Flavio Lenardon
L'olio del "re" Giorgio Franci
Il suo monovarietale Olivastra Seggianese ha dato un forte impulso agli oli del territorio. Nell'Amiata, in provincia di Grosseto, ora c'è anche la denominazione di origine protetta e l'unicità è salva
Phylika: un'amorevole schiava di origine greca
Nelle terre che furono sotto il dominio etrusco nasce un dilettevole vino bianco, da Vermentino e Viognier, inebriante e piacevolissimo durante questa calura estiva
I monovarietali di Olitalia, la grande scommessa
Ora anche una nota azienda di marca scende in campo con una serie di extra vergini concepiti per valorizzare le varietà di olivo più rinomate. Bottiglie ben vestite, contenuto d'eccellenza
La via cilena dell'olio d'oliva: Olisur
Passione sudamericana e know how europeo. Grandi investimenti e attenzione alla qualità. Con questa strategia Alfonso Swett presenta la propria produzione in gran parte dei mercati mondiali ottenendo prestigiosi riconoscimenti
Amaro Domenis. Carattere friulano
Non è il solito prodotto easy, da trangugiare fresco solo per digerire. E' un amaro da degustare per scoprirne la ricchezza aromatica. E' al palato che mostra però il suo carattere
“Sciavuru d’Aliva” al profumo di pomodoro canta vittoria
E’ un extra vergine Dop Valle del Belice. Viene prodotto da Gianfranco Tuoro a Castelvetrano. Nasce da una scommessa che possiamo dire vinta a pieno titolo da un giovane che ci crede fortemente. Il futuro dell’olivicoltura italiana non è una chimera, ci vuole solo coraggio e determinazione
Il triangolo dell’olio valorizza le identità
L’iniziativa è da incorniciare. Ce ne fossero di altre così innovative. Ne sono artefici tre aziende – Formica Alta, Podere Ermellino, Essenze di Carma – in rappresentanza di tre differenti regioni: Toscana, Umbria e Lazio. Gli interpreti? Giulio Figarolo di Gropello, Gianluca Pizzo e Giovanni Bulgari
OlioCru, una partnership vincente ed estrema
Due società che nel Trentino si uniscono per dar luogo a un prodotto di alta qualità. Una cultivar frantoio denocciolata che si è guadagnata la Menzione d'onore della Giuria assaggiatori a Olio Capitale 2012. L'unione fa l'eccellenza
Se la Nocellara del Belice trasloca a Vaccarizzo Albanese
La Calabria dell'eccellenza ha le insegne dell'azienda agricola Librandi Pasquale che ha ottenuto la Menzione d'onore della Giuria popolare a Olio Capitale 2012. Un ulteriore riconoscimento per un'impresa votata alla qualità e molto innovativa