A regola d'arte 05/06/2020

Mai l'insalata di riso senza il giusto olio extra vergine di oliva

Mai l'insalata di riso senza il giusto olio extra vergine di oliva

L'insalata di riso estiva, anche nelle varianti con cous cous o farro, rappresenta un pasto sfizioso e completo. L'olio extra vergine d'oliva è un ingrediente fondamentale, non solo per il gusto ma anche per palatabilità e componente nutrizionale


Sta arrivando l'estate e l'insalata di riso, da mangiare a casa, sul lavoro o in spiaggia, rappresenta un pasto completo e sfizioso, anche grazie al fatto che è possibile variare molto le ricette.

E' possibile realizzare l'insalata classica con riso, uova, tonno, verdure. E' possibile aggiungere pezzettini di pollo, wurstel. E' anche possibile realizzare un'insalata di riso vegetariana oppure esclusivamente di mare, polpo e cozze.

Naturalmente è possibile anche variare la matrice principale. Se il riso, preferibilmente a chicco fine come Ribe, Veneria, S. Andrea o Arborio, vi ha stancato potete pensare al cous cous, in cui si può utilizzare anche quello precotto solo da reidratare, oppure il farro che ha la controindicazione di dover venire cotto abbastanza a lungo (circa 30 minuti).

Insomma, che abbiate pochissimo tempo o la giusta attenzione da dedicare alla vostra alimentazione, l'insalata di riso si rivela un'ottima scelta.

Ma come condirla? Ovviamente la scelta ideale è con olio extra vergine di oliva.

Generalmente la componente grassa, a meno di utilizzare un nutrito apporto di pesce, è bassa, non fornendo quindi l'apporto corretto, nutrizionalmente parlando. I grassi infatti dovrebbero costituire il 20-30% delle calorie ingerite quotidianamente e quelli dell'extra vergine sono salutari.

Un cucchiaio di olio extra vergine di oliva sulla porzione di insalata di riso non solo un componente funzionale indispensabile ma aiuta anche la palatabilità, ovvero la scorrevolezza dell'insalata sul palato, aiutando a tenere separati i chicchi di riso o cous cous o farro, così evitando l'effetto “grumo” e migliorando anche l'appetibilità del piatto.

Non dimentichiamo infine la componente aromatica dell'olio. Un buon extra vergine ha profumi e gusti che dovremo scegliere accuratamente in abbinamento alla nostra insalata di riso. Un'insalata più carnivora, con pollo e wurstel, esige un olio con componenti erbacee e vegetali spiccate. Un'insalata con pesce potrà essere abbinata con un olio dove domina l'effetto di piccantezza. Un'insalata con verdure potrà beneficiare di note aromatiche e/o agrumate.

Che vogliate andare sul sicuro oppure osare con abbinamenti inusuali, è certo che un buon olio extra vergine di oliva non può mancare sulla vostra insalata di riso.

di T N