A regola d'arte 09/03/2018

Volete fare il pesto genovese al mortaio?


La candidatura Unesco nasce nel 2015. Il Pesto Genovese non è solo la seconda salsa più nota al mondo. È una categoria dello spirito ligure. La sua ricetta originale e codificata comprende almeno quattro prodotti a denominazione di origine. E ci sono le eccellenze liguri così come altre eccellenze che rappresentano spazi da sempre in rapporto storico con la Liguria.

Ingredienti:
4 mazzi di Basilico Genovese DOP, 40 gr di Parmigiano Reggiano DOP, 20 gr di Pecorino Sardo DOP, una manciata di pinoli, due spicchi di aglio di Vessalico (presidio Slow Food), sale grosso, olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP

Preparazione:
Lavate e fate asciugare le foglie di basilico, facendo attenzione a non schiacciarle. Mettete l'aglio e i pinoli nel mortaio di marmo o di pietra e pestate con un “pestello” di legno. Aggiungete sale e continuate a pestare e sarà l’unica fase in cui veramente “si pesta”; aggiungete progressivamente le foglie asciutte del basilico e iniziate un movimento rotatorio del pestello: sentirete gli aromi tipici del basilico, sprigionati all’intorno. Aiutatevi ruotando il mortaio per i suoi bolzoni o “orecchie”. Aggiungete quindi i due formaggi grattugiati. Lavorate il tutto sino ad ottenere un composto omogeneo. Diluite con olio versato a filo. Versate in una terrina e con un cucchiaio di legno e amalgamate con il restante olio, soprattutto se ritenete che il pesto sia asciutto.

di C. S.