La voce dell'agronomo18/12/2004

NIENTE PIÙ ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI IN ITALIA

Dopo una campagna stampa assai dura e molto critica, l’azienda barese che aveva distribuito un olio biotech si è vista costretta a ritirare il prodotto. La Coldiretti annuncia trionfalmente che è stato il mercato a bocciarlo ma è realmente così? Intanto aumentano verticosamente i Comuni ogm free, scelta consapevole o moda?

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo11/12/2004

ABBANDONO DELLE CAMPAGNE. ATTO SECONDO

Dalla pubblica e polemica distruzione dei raccolti dei frutti della terra alla cessazione dell'attività il passo è fin troppo breve. Perchè infatti continuare a coltivare? Perchè dannarsi e faticare per un'azienda che non premia sforzi e sacrifici? Meglio allora tornare in città e occuparsi in fabbrica o in qualche ufficio. Meglio lo stipendio fisso. Forse

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo04/12/2004

UN VIAGGIO NELL’ORDINARIA FOLLIA. ECCO PERCHÈ NON SI ASSUME

Il costo del lavoro è molto elevato. Le spese per adeguarsi a leggi e regolamenti, 626/94 in primo luogo, ancor di più. Ma soprattutto mancano certezze. Si è soggetti all’interpretazione del funzionario di turno e a controlli pignoli, cavillosi e pedanti. E l’occupazione scende

di Alberto Grimelli

La voce dell'agronomo27/11/2004

L'AGRICOLTURA CHIAMA. FINALMENTE IL MINISTERO RISPONDE

Il settore rurale è un malato grave. Sono crollati i prezzi ma aumentano le spese. Ormai non mancano solo i mezzi per gli investimenti e l'innovazione ma anche quelli per la sopravvivenza. Il decreto legge approvato non è certamente risolutore ma poco è meglio di niente

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo20/11/2004

LA SAGA DEGLI ERRORI CONTINUA. SIGNORA BARTOLINI, LA PREGO, SI FERMI!

Già nel recente passato ho avuto modo di rilevare diverse inesattezze ed imprecisioni della stessa autrice in tema agroalimentare. Ora è toccato all’extravergine. Nell'articolo apparso sul settimanale "Oggi" informazioni sbagliate e confuse che contesto punto per punto. Chissà mai che repetita iuvant

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo13/11/2004

UNA SETTIMANA A LIETO FINE PER GLI AGRONOMI ITALIANI

Dopo l'inusitato scioglimento d'ufficio è stato ricostituito il Consiglio nazionale con la Porazzini riconfermata Presidente. Ma non solo. Forte preoccupazione, per qualche ora, per la sorte del collega fiorentino, volontario di un'organizzazione non governativa prima rapito e subito liberato da banditi filippini

di Alberto Grimelli

La voce dell'agronomo06/11/2004

QUANDO LA NECESSITÀ AGUZZA L’INGEGNO E STIMOLA LA FANTASIA

L’Italia ha perso il primato della creatività nei rimedi fai da te, nelle pozioni casalinghe. L’aglio contro i pidocchi è ormai cosa superata, rappresenta il passato. In India contro i parassiti si usa la Coca Cola. Quando i guadagni sono magri, pur di risparmiare sui costi di produzione, ogni prodotto può divenire utile

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo30/10/2004

NON FARE OGGI CIÒ CHE PUOI RIMANDARE A DOMANI

Cambiano i tempi e si modificano anche i proverbi. Non è solo questione di stravolgimenti climatici e di bizze meteorologiche. È cambiato il modo stesso di fare agricoltura. Tra le novità più inquietanti il differimento, possibilmente sine die, di alcuni compiti e attività. Si tratta di pigrizia o di paura?

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo23/10/2004

OGM SÌ, OGM NO, OGM FORSE

Mentre associazioni e istituzioni locali suonano la grancassa, lanciano appelli e promuovono manifestazioni, perdura una profonda, radicata ed inossidabile indifferenza tra agricoltori, comuni cittadini e mass media. Un argomento che non piace, non appassiona. Meglio relegarlo in un angolino, nasconderlo in un trafiletto, tanto per avere la coscienza pulita. Io non ci sto

di Alberto Grimelli

La voce dell'agronomo16/10/2004

IL TEMPO È DENARO? NON PER IL LEGISLATORE

I prezzi dei prodotti agricoli sono in continua discesa e a vendere si fa sempre più fatica. Così, per far passare il tempo agli agricoltori, vengono promulgate norme e regolamenti che moltiplicano registri e pratiche, aumentando a dismisura il carico burocratico per le aziende

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo09/10/2004

COLTIVARE LO SPIRITO, COLTIVARE I CAMPI

E' davvero intrigante riflettere come il verbo coltivare si utilizzi indistintamente sia per la cura dell’anima, sia per la cura dei frutti della terra. Alla città il pensiero e alla campagna la fatica? Non esiste in realtà una così netta demarcazione ma profonde differenze nella visione e nell’approccio con la natura

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo02/10/2004

LE FOGLIE NON SONO ENTITÀ VEGETALI E NON SONO SOGGETTE A CONTROLLO SUI RESIDUI DI PESTICIDI

Una recente sentenza della Corte di Giustizia europea ha già suscitato polemiche e proteste. Le foglie, in questo caso di vite, sono esenti dal rispettare la direttiva 90/642. Spesso sono utilizzate come ornamento nelle confezioni alimentari, si tutela così il consumatore?

di Alberto Grimelli

La voce dell'agronomo25/09/2004

È FORTE LA CONFLITTUALITÀ GENERAZIONALE NEL SETTORE AGRICOLO

Tradizione contro innovazione, padri contro figli. La gestione congiunta di un'impresa rurale a conduzione familiare non è nè facile nè indolore. Discussioni, alterchi e perfino boicottaggi possono divenire quotidiani quando si scontra una diversa visione della campagna

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo18/09/2004

ATTENTI AI PREZZI, PER EVITARE UN ALTRO AUTUNNO CALDO

Le bollette aumentano, come pure la tariffe. Ritocchi, naturalmente al rialzo, per bolli e balzelli vari. Apprensione e preoccupazione invece per i generi alimentari e in particolare per l’ortrofrutta. Convocato un Comitato per la trasparenza, accordi e controlli su qualità e formazione dei prezzi

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo11/09/2004

QUANDO LA NATURA È PIÙ FORTE DELLA MANO DELL’UOMO

È servita la forza di un tifone, con venti che hanno soffiato a più di 200 chilometri all’ora, per abbattere una storica pianta di paulonia sopravvissuta alla bomba nucleare sganciata su Hiroshima nel 1945 dagli americani. Per noi esseri umani non è solo un albero ma anche un simbolo e un testimone di eventi tragici

di Alberto Grimelli

La voce dell'agronomo04/09/2004

TRA LOOK PRIVATO E IMMAGINE PUBBLICA

La debolezza del nostro Presidente del Consiglio per l'estetica è ben risaputa. Ci tiene all'aspetto fisico. La sua passione per lifting e trapianti di capelli lo ha portato sulle prime pagine dei giornali di mezzo mondo. Si sono scritti articoli poco lusinghieri, da cui traspare inevitabile l'ironia e lo sprezzo

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo31/07/2004

PAC, WTO, OCM. NELLE SIGLE IL FUTURO DELL’AGRICOLTURA EUROPEA

Qualità, tipicità, premio di prezzo sono parole d’ordine per il mondo rurale del vecchio continente.
Per dare credibilità al sistema occorre che anche le istituzioni, ad ogni livello, facciano la loro parte. Le scelte politiche comunitarie e mondiali hanno una ricaduta diretta sulla fiducia dei consumatori ma anche, e forse soprattutto, sul reddito degli agricoltori

di Alberto Grimelli
La voce dell'agronomo24/07/2004

NEL SEGNO DEL GROTTESCO. SI SALVI CHI PUO' QUANDO A GIOCARE CON I NUMERI SONO I POLITICI

E' la solita solfa. Cifre e conti diversi a seconda che vengano da destra o da sinistra. Quasi che la matematica non sia più una scienza oggettiva. Nel frattempo, tra ingresso nell’euro e undici settembre vengono richiesti continui sacrifici, opportunamente inframezzati da qualche promessa

di Alberto Grimelli