Associazioni di idee
FOA Italia chiede più risorse per il bando ammodernamento frantoi

Entro il 31 gennaio 2026 gli investimenti dovranno essere completati e chiusa la rendicontazione ma, al momento, metà delle domande non risulta finanziata e finanziabile per mancanza di fondi
25 febbraio 2025 | 09:00 | C. S.
La questione del bando ammodernamento frantoi sta diventando, di giorno in giorno, più spinosa poichè siamo a 11 mesi dalla chiusura dell'attività e quasi la metà delle domande non risulta finanziata.
Di più, anche molte delle domande presentate e finanziate, al momento non sono cantierabili poichè i macchinari ordinati non sono disponibili e, probabilmente, non lo saranno entro il 31 gennaio 2026, termine entro il quale gli investimenti programmati vanno completati e va presentata la relativa documentazione di rendicontazione.
FOA Italia è però ottimista e ha chiesto al Ministero delle politiche agricole, in particolare al sottosegretario Patrizio La Pietra, di aumentare i fondi a disposizione del bando, portandoli da 100 a 180 milioni di euro per coprire così tutte le 900 domande ricevute.
L'originaria road map del bando ammodernamento frantoi prevedeva giù la possibilità di una riallocazione delle risorse a maggio 2024, riallocazione che non c'è stata poichè tutte le risorse sono state spese dalle singole regioni. La possibilità di utilizzare i fondi di agricoltura 4.0, bando da 300 milioni di euro scarsamente utilizzato dagli agricoltori, è ancora allo studio da parte del Masaf.
Elio Menta, presidente di FOA Italia ha così chiesto al sottosegretario La Pietra: "considerando l'importanza strategica del comparto dei frantoi all’interno del settore oleario e per
l'agroalimentare italiano e l'elevato numero di aziende che hanno aderito con entusiasmo al bando, chiediamo di valutare positivamente la possibilità di stanziare ulteriori risorse per garantire la copertura totale dei progetti approvati."
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Le potenzialità dell'oleoturismo per la Puglia

Oggi i turisti chiedono di vivere un’esperienza e l’olio può diventare un volano di grande attrazione del turismo esperienziale in campagna, nei frantoi e nelle masserie storiche di cui la Puglia è ricca
31 maggio 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Stop all'utilizzo di urea in pianura Padana dal 2027

I concimi azotati rappresentano circa il 25% del totale dei fertilizzanti utilizzati; l’urea circa il 12%. Italia virtuosa: ridotto di circa l’8% l’utilizzo di concimi azotati a favore di fertilizzanti organici
31 maggio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
La cultura dell’olio extra vergine alla serata solidale presso l’Istituto Mario Negri

Punto culminante dell’intervento Unapol è stata la masterclass di Alfredo Marasciulo, capo panel dell’Università Aldo Moro di Bari, che ha guidato i partecipanti in un approfondito viaggio sensoriale alla scoperta degli oli monovarietali
30 maggio 2025 | 11:00
Associazioni di idee
No al prezzo minimo per il vino

La proposta sarà discussa nell’ambito del mini-pacchetto normativo sull'Organizzazione comune dei mercati (Ocm) che dovrebbe essere sottoposto a trilogo il prossimo autunno a Bruxelles
30 maggio 2025 | 10:00
Associazioni di idee
La legge sull’oleoturismo è una svolta per la Puglia

Via libera del Consiglio regionale pugliese alla legge per un utilizzo sostenibile ed efficiente dell'aacqua irrigua ma anche per lo sviluppo del turismo dell'olio per dare valore aggiunto alla produzione
29 maggio 2025 | 15:00
Associazioni di idee
L'Italia non scommette sul grano duro: superfici in calo

La disaffezione degli agricoltori per i cereali dovuta ai cali dei prezzi. Contratti di filiera per tutelare gli agricoltori dalle fluttuazioni di mercato legate all’invasione di prodotto straniero
29 maggio 2025 | 12:00