Italia 31/08/2017

Sulla mozzarella polemiche senza fine

Dopo un luglio infuocato per la Mozzarella di Bufala Dop congelata, ecco ora spuntare la Dop Mozzarella di Gioia del Colle, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 28 agosto. La Campiania sulle barricate


I puristi della Mozzarella di Bufala Dop sono inorriditi di fronte alla possibilità di trovarsi di fronte al prodotto congelato, un'eventualità però autorizzata dal Consiglio di amministrazione del Consorzio nel luglio scorso.

Occorre dire che la richiesta di modifica dovrà passare il vaglio del Ministero delle politiche agricole e poi di Bruxelles. Come successo per la pizza napoletana, le modifiche richieste potrebbero portare a un declassamento della denominazione da Dop (denominazione di origine protetta) a stg (specialità tradizionale garantita).

Le modifiche introdotte dal Consiglio di amministrazione, per introdurre la mozzarella congelata, modificano la forma, il limite di peso e il processo di lavorazione.

Infatti la mozzarella congelata che verrebbe proposta “esclusivamente per uso professionale, non destinato al consumatore finale” sarebbe priva del liquido di governo e in vasche che eccedono ben oltre il limite di 3 Kg attualmente previsto dal disciplinare.

Mentre si placava la polemica, causa ferie e calura estiva, sulla mozzarella congelata, ecco un altro motivo di polemica che coinvolge la celebre Dop campana.

Il Ministero delle politiche agricole ha dato il via libera, con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 28 agosto scorso, alla Dop “Mozzarella di Gioia del Colle” che così entra in regime di protezxione provvisoria.

La Regione Campania alza già la voce.

“La denominazione in questione è, infatti, in parte omonima a quella della DOP "Mozzarella di Bufala Campana", nome già iscritto nel registro stabilito a norma dell'articolo 11 del Regolamento UE 1151/2012 - spiega Franco Alfieri, Consigliere del presidente della Regione, De Luca, per l'Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca - Porremo in essere tutte le azioni necessarie per tutelare la mozzarella di bufala campana DOP, prodotto di punta del nostro agroalimentare. Saremo al fianco dei produttori e dell'intera filiera per sostenere le loro legittime ragioni ed evitare cosi che i consumatori siano tratti in inganno da un prodotto che non ha nulla a che spartire con il nostro, rinomato ed apprezzato in tutto il mondo. Infatti, la nuova denominazione proposta per il prodotto pugliese non consente di distinguere l'origine del latte utilizzato, quello bovino, che proviene dunque da una specie diversa da quella cui si deve la nostra Dop. Le imprese e i lavoratori del comparto esprimono un'eccellenza per tutelare la quale l'amministrazione regionale si batterà nelle sedi opportune.”

di C. S.