Italia
Prescrizioni troppo brevi, così se la cavano i truffatori dell'olio d'oliva
Secondo Donato Ceglie, Sostituto Procuratore Generale di Bari: “va inserita anche la sofisticazione alimentare tra i reati riconducibili alla mafia". Ancora troppi gli agropirati senza scrupoli che drogano il mercato dell’olio extra vergine di qualità
09 settembre 2014 | C. S.
In Puglia, nonostante il riconoscimento comunitario per 5 oli DOP (Denominazione d’Origine Protetta) al ‘Terra di Bari’, ‘Terra d’Otranto’, ‘Dauno’, ‘Collina di Brindisi’ e ‘Terre Tarentine’ ed una produzione pari a 11 milioni di quintali di olive ed oltre 2,2 milioni di quintali di olio, con un'incidenza della produzione olivicola regionale su quella nazionale pari al 36,6% e al 12% di quella mondiale, è proprio il comparto olivicolo-oleario ad essere maggiormente colpito dal fenomeno delle sofisticazioni.
Ultima l'operazione Aliud pro olio che ha portato a numerosi arresti e al sequestro di 400 tonnellate di falso olio di oliva.
“La nostra città è una delle realtà produttive tra le più importanti nel panorama olivicolo nazionale – dicono il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino e l’Assessore all’Agricoltura, Benedetto Miscioscia – caratterizzata da un territorio tra i più olivetati d'Europa. I nostri olivicoltori e le nostre aziende agricole fanno della qualità il loro punto di forza nei mercati italiani ed esteri e quindi abbiamo il dovere di difendere la nostra produzione olivicola e gli interessi di una comunità che fa del suo 'oro verde' la propria bandiera".
“Contro il danno all’immagine non si può che lavorare in maniera strategica e programmatica sull’immagine. Non possiamo restare inermi sotto gli attacchi continui degli agropirati senza scrupoli che ‘drogano’ il mercato dell’olio extravergine di qualità ‘made in Italy’, spacciando oli di dubbia provenienza e genuinità per 100% italiano e biologico con un inevitabile danno a carico del territorio, delle imprese e dei consumatori. Lo strumento c’è, è la Misura 133 del PSR che ha ancora una importante dotazione finanziaria non utilizzata stimata in oltre 3milioni di euro e potrebbe essere finalizzata a promuovere il comparto e rilanciarne l’immagine”. E’ il Presidente della Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, a tracciare il percorso di rilancio e riabilitazione dell’immagine del comparto olivicolo-oleario, che deve riappropriarsi del ruolo di volano dell’economia agricola pugliese, dopo i frequenti sequestri e arresti per frodi e sofisticazioni e gli ‘schiaffi’ ricevuti dalla stampa nazionale e internazionale.
Una soluzione ancora più drastica è stata proposta da Donato Ceglie, Sostituto Procuratore Generale di Bari, “va inserita anche la sofisticazione alimentare tra i reati riconducibili alla mafia, perché per i reati che da subito vengono identificati come crimini di mafia - ha spiegato Grasso - non abbiamo particolari problemi ma per quelli di sofisticazione si', perché' hanno tempi di prescrizione brevissimi, in quanto non collegati alla mafia dal codice penale. La sfida delle regole non è un problema di buoni e cattivi – conclude il Magistrato - gli imprenditori devono supportare questo tema per costruire il loro sviluppo, il loro futuro. La nostra sfida è il tema delle regole, della legalità sul territorio e nei territori, le regole che ci sono e vengono violate e le regole che non ci sono ancora e dovrebbero essere previste per far fronte al piano criminale”.
Potrebbero interessarti
Italia
L'oliveto delle Grotte di Catullo va in gestione

L’oliveto delle Grotte di Catullo è composto da circa 1.500 piante che appartengono alle varietà tradizionali coltivate sul lago di Garda, con una produzione di circa 600 litri di olio all'anno
14 agosto 2025 | 15:00
Italia
Meno Asti Docg per il mercato: le bollicine regolano la produzione

Per la prossima campagna vendemmiale, la resa massima per Asti Spumante e Moscato d’Asti sarà ridotta a 90 quintali per ettaro, di cui 5 riservati allo stoccaggio fino al 31 marzo 2026
14 agosto 2025 | 09:00
Italia
Ottima vendemmia per la Maremma toscana

I tempi della vendemmia risultano perfettamente in linea con quelli del 2024: la raccolta prenderà il via nella settimana che precede Ferragosto, a partire dalle varietà più precoci come Chardonnay, Viognier e successivamente Merlot e, ovviamente, a quelle destinate alle basi spumante e ai rosati
12 agosto 2025 | 09:00
Italia
Le ricerche on line di gastronomia ed enoturismo degli italiani

Oltre 6,5 milioni le ricerche tematiche su ristoranti tipici, trattorie, food tour e sagre. A guidare la classifica della Top 10 delle ricette più cercate dagli italiani è la pizza, che domina con oltre 1 milione di ricerche mensili
07 agosto 2025 | 16:00
Italia
Gravi danni sull'olivo in Abruzzo per le grandinate

Non si è trattato di una semplice grandinata estiva: secondo quanto riportato dai principali siti meteorologici nazionali, l’area è stata interessata da un downburst, un fenomeno caratterizzato da raffiche di vento violente
07 agosto 2025 | 14:00
Italia
Al via la vendemmia 2025 in Sicilia: un’annata di qualità

L’andamento stagionale equilibrato ha contribuito a mantenere i vigneti sani. Le stime preannunciano un +20 per cento in alcuni areali siciliani
06 agosto 2025 | 11:00