Italia 17/10/2012

Werner Arber: gli ogm non comportano rischi e possono contribuire a superare la fame nel mondo


Secondo la Pontificia Accademia delle Scienze “i metodi recentemente adottati nel preparare gli organismi transgenici seguono le leggi naturali di evoluzione biologica e non comportano rischi legati alla metodologia dell’ingegneria genetica”. Queste le parole pronunciate il 13 ottobre durante il Sinodo dei Vescovi alla presenza di Papa Benedetto XVII dal Presidente dell’Accademia, il premio Nobel Werner Arber, microbiologo e genetista svizzero, professore presso il Biozentrum dell’Università di Basilea.

Secondo l’Accademia “le prospettive benefiche per migliorare i raccolti delle piante alimentari più ampiamente consumate, potrebbero alleviare la denutrizione e la fame che ancora esistono nella popolazione del mondo in via di sviluppo”.

Per Duilio Campagnolo, Presidente di Futuragra “il fatto che questa posizione venga presentata e condivisa in occasione del Sinodo dei Vescovi è un segnale di straordinaria importanza, visto che è il Papa stesso ad approvare preventivamente i testi degli interventi principali, incluso quello del Prof. Arber”.

“La linea del Vaticano rispetto alle biotecnologie non cambia, già nel 2009 l’Accademia si era espressa favorevolmente sugli OGM, ha aggiunto Duilio Campagnolo. Le conclusioni dell’Accademia Pontificia sono il modo migliore per celebrare la giornata mondiale dell’alimentazione e chiariscono definitivamente qual è la posizione della Chiesa sulle biotecnologie vegetali”.

di C. S.