Gastronomia
L'anguria batte il melone nelle preferenze dell'estate 2018
Il melone preferito più tra gli anziani che tra i giovani ma l'anguria va decisamente per la maggiore e la maggior parte degli italiani preferisce gustarsela a fette anche se un'esigua minoranza non la disdegna in spiedino, insieme ad altra frutta
10 agosto 2018 | C. S.
L'anguria batte il melone nelle preferenze degli italiani. A certificare la passione per quello che è chiamato cocomero a Roma, melone d'acqua o di fuoco in Campania e anguria per il resto d'Italia emerge da un sondaggio Cna-Swg. Dall'indagine, commissionata dalla Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa e condotta su un campione di mille persone tra il 25 e 27 luglio emerge che quasi tre italiani su quattro considerano l'anguria l'alimento più adatto a combattere la calura estiva.

Dati alla mano il "derby ortofrutticolo" è vinto dall'anguria con il voto favorevole del 73% degli interpellati e una preferenza maschile al 74% contro il 72% di quella femminile. I fan del melone si fermano invece al 27%. Guardando poi alle scelta e alle abitudini alimentari per fasce di età l'anguria ha la meglio tra i 45-54enni con il 77% dei pareri favorevoli, mentre il melone, sebbene sconfitto, è maggiormente preferito tra i 55-64enni, con una scelta pari al 32%.
Da un punto di vista geografico i supporter dell'anguria invece toccano l'83% nelle isole, nel Sud arrivano all''80%, mentre nel Nord-Ovest sono al 61%.
A tavola invece il cocomero è preferito gustarlo a fette per il 74% delle persone con una quota maschile che raggiunge il 78% e un 72% che lo mangia senza abbinamento. Il 26% lo degusta a cubetti, il 10% pensa alla macedonia e l'8% allo spiedino di frutta. Discorso diverso per il melone con il 42% dei fan che lo preferisce con il prosciutto contro il 38% di "puristi" e il 10% di amanti della macedonia. A tavola è preferito a fette (81%) più che a cubetti (19%).
Infine da un punto di vista produttivo Cna, riportando dati Fao, segnala che l'Italia è al 16esimo posto nel mondo per produzione. Sulla base di dati Istat si rileva che la produzione nazionale l'anno scorso è cresciuta fino a 570.762 tonnellate segnando un incremento di circa 35mila tonnellate rispetto al 2016. Gli ettari dedicati ammontano a 12.840. Il raccolto si concentra nel Lazio (139mila tonnellate), Campania (103mila tonnellate), Puglia (86mila tonnellate), Lombardia (65mila tonnellate) e Sicilia (46mila tonnellate) .
Potrebbero interessarti
Gastronomia
Eurochocolate 2025: “La festa tra le nuvole” è dal 14 al 23 novembre
Si prospetta una grande festa per tutti gli amanti del cacao e del cioccolato. La magia di Eurochocolate invaderà infatti le vie e le piazze del centro storico con spettacoli itineranti, esibizioni musicali e performance artistiche
08 novembre 2025 | 16:00
Gastronomia
Un progetto che lega la poesia ai piatti che il poeta di Recanati amava: Leopardi gourmet
Legare l’universo poetico del grande genio recanatese ai sapori che amava. Negli archivi di Casa Leopardi sono state individuate ben 49 ricette relative ai piatti da lui prediletti
07 novembre 2025 | 18:00
Gastronomia
Frantoi Aperti in Umbria 2025, gli appuntamenti dal 7 al 9 novembre
Importante novità di questa edizione di Frantoi Aperti sarà la proposta di “Olio & Arte in Alta Umbria”, un pomeriggio speciale ad Umbertide dove domenica 9 novembre ci sarà l’apertura straordinaria del Castello Civitella Ranieri
06 novembre 2025 | 17:00
Gastronomia
Appassimenti e cocktail: due domeniche che trasformano il gusto in esperienza!
A novembre tornano ad aprirsi gli appassimenti di Serrapetrona. Celebrazione di un vino che racconta un territorio e incarna rituali di convivialità e condivisione
05 novembre 2025 | 17:00
Gastronomia
Il prezzo di una pasta alla carbonara? 14,5 euro
L’analisi, svolta in modalità mystery shopping sui menu esposti dai ristoranti o pubblicati online, rivela che a Roma la fascia di prezzo più comune per la pasta alla carbonara è quella tra 12 e 14 euro
04 novembre 2025 | 13:30
Gastronomia
Mostra Nazionale del Tartufo: San Miniato celebra l'eccellenza
Ecco la 54ª Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato. Il suggestivo borgo toscano si trasforma in un laboratorio a cielo aperto, dove è possibile degustare, acquistare e scoprire il celebre “Diamante della Terra”
03 novembre 2025 | 17:00