Turismo

Torna la magia del Treno del Foliage®: tra Italia e Svizzera un percorso slow e panoramico

Torna la magia del Treno del Foliage®: tra Italia e Svizzera un percorso slow e panoramico

Dal 15 ottobre al 6 novembre a bordo dei treni della Ferrovia Vigezzina-Centovalli: tra Piemonte e Canton Ticino un indimenticabile viaggio nell'autunno

15 settembre 2022 | C. S.

Torna una delle esperienze turistiche più amate, che negli ultimi anni ha registrato un vero e proprio boom di viaggiatori: il biglietto speciale Treno del Foliage®, per salire a bordo dei convogli della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, che unisce la Svizzera all'Italia attraverso 52 km di percorso inserito dalla Lonely
Planet tra i dieci più spettacolari d'Europa.

Lungo le curve dell'autunno il tragitto si trasforma in una tavolozza di colori e sfumature mozzafiato: la tratta italiana, con partenza da Domodossola, sale lungo la valle dei pittori, la Valle Vigezzo, fino al punto più alto, Santa Maria Maggiore. A questa altitudine i treni proseguono fino al confine: sul versante svizzero i binari iniziano a scendere lentamente e dalle Centovalli raggiungono Locarno e la sponda elvetica del Lago Maggiore.

Tra ottobre e novembre, con una variabilità tipica dei ritmi naturali, i boschi attraversati dai treni bianchi e blu si infiammano di calde tonalità e suggestive sfumature, lungo un susseguirsi di gole profonde e incantevoli pianori di media montagna, incorniciati dalle vette con la prima neve.

È racchiuso in questo spettacolo naturale il segreto del successo della proposta, nata nel 2016, che ha portato alla ribalta internazionale la Ferrovia Vigezzina-Centovalli, una linea che ha alle spalle una storia quasi centenaria: nel novembre del 2023 la ferrovia che collega Domodossola a Locarno festeggerà infatti i suoi primi 100 anni di vita.

Come sempre sarà possibile acquistare online il biglietto speciale – valido uno o due giorni, dal 15 ottobre al 6 novembre – per salire a bordo del Treno del Foliage®: un viaggio di a/r sull'intera linea, poco meno di due ore di viaggio per tratta, con la possibilità di effettuare una sola sosta intermedia (all'andata o al ritorno) per scoprire una delle località toccate dal tragitto ferroviario.

Il viaggio potrà iniziare, a libera scelta, da uno dei due capolinea, la piemontese Domodossola o la ticinese Locarno. Domodossola merita una visita accurata per non perdere gioielli e perle nascoste tra le viuzze del cuore antico, tra cui spiccano la splendida Piazza Mercato e i meravigliosi palazzi storici, tra cui Palazzo San Francesco, recentemente rinnovato e sede degli imperdibili Musei Civici, che ospita fino all'11 dicembre l'imperdibile mostra “Nel segno delle donne. Tra Boldini, Sironi e Picasso”.
Locarno è la stazione di arrivo per chi parte dall'Italia: moderna cittadina affacciata sul Lago Maggiore, vanta un incantevole lungolago, ma anche un nucleo storico tutto da scoprire, a due passi dalla rinomata Piazza Grande, simbolo di Locarno e sede del suo celebre Festival del Cinema. A pochi chilometri da Locarno merita una visita la città di Ascona, perla dal fascino mediterraneo, splendido borgo affacciato sul Lago Maggiore raggiungibile in pochi minuti di bus. Proprio dall'elegante lungolago di Ascona grandi e piccinipossono ammirare il romantico specchio d'acqua in versione autunnale da un inedito punto di vista, la grande altalena del progetto Swing the World.

Da segnalare alcuni eventi in programma nel periodo del Treno del Foliage: a partire da Locarno, dove gli amanti dei sapori tipici non potranno mancare alla 23a edizione dell’Autunno Gastronomico del Lago Maggiore e Valli, in programma fino al 23 ottobre.

Nella tratta italiana, Santa Maria Maggiore organizza il 15 e 16 ottobre la 17a edizione di Fuori di Zucca, gustosa e divertente occasione per scoprire il borgo Bandiera Arancione del TCI con eventi autunnali e un gustoso mercatino a km0.

Oltre ai due capolinea, la ferrovia conta innumerevoli fermate tra Italia e Svizzera: il biglietto del Treno del Foliage® include una sosta lungo il percorso di andata o ritorno. Perché non approfittarne, dunque, per visitare il maestoso Santuario della Madonna del Sangue di Re o il meraviglioso borgo di Santa Maria Maggiore? O ancora, nella porzione svizzera del percorso, le località di Intragna, con il campanile più alto del Ticino e il Museo regionale, e Verdasio, da cui partono due funivie per raggiungere comodamente le alte quote e ammirare i colori del foliage da un punto di osservazione privilegiato (il biglietto per la risalita – il cui prezzo è escluso dal biglietto del Treno del Foliage® – può essere acquistato direttamente alla partenza della funivia).

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