Turismo

Tante disdette negli agriturismi della Lunigiana causa terremoto

03 luglio 2013 | C. S.

“Il fuggi fuggi mediatico” ha provocato più danni che il terremoto. Coldiretti, che già due giorni fa era intervenuta sull’eccessivo allarmismo che ha provocato la fuga dei turisti da tutta la Lunigiana, torna sull’argomento parlando di “teatro dell’esagerazione”. “In questi giorni si è letto e sentito di tutto – spiega Francesca Ferrari, Presidente Provinciale Terranostra – i tg, le parole, i post ed i tweet hanno prodotto più danni che il terremoto. La Lunigiana è sicura, così come la zona di costa; la paura è un sentimento naturale quando vivi l’esperienza del terremoto, ma non è normale quando è amplificata da un megafono mediatico che assume toni sproporzionati. Le scene da panico dipinte e raccontare in questi giorni, soprattutto nella zona della Versilia, non rappresentano la realtà e nemmeno la verità”.

Ad aver subito i effetti del sisma con numerose abitazioni inagibili senza fortunatamente nessun ferito – precisa Coldiretti – è la parte orientale della Lunigiana tra Casola in Lunigiana, Minucciano ed il fivizzanese. All’agriturismo “Da Nello” nella frazione di Ugliancaldo, a Casola in Lunigiana, i turisti hanno “disdetto” le prenotazioni per la prossima settimana nonostante la struttura sia sicura e non ci siano stati particolari situazioni di pericolo: “Prima la pioggia, poi la neve, ora il terremoto. Questa stagione è andata; – spiega Nello Castagnoli,imprenditore ed allevatore – hanno disdetto tutti”. Complessivamente una quarantina di turisti tra italiani e stranieri che sono stati “spaventati” dalle notizie che “arrivano dalla Lunigiana”. “Ora speriamo che smetta con queste scosse – spiega ancora – o prima di rivedere un turista da queste parti passerà un bel pezzo”. La struttura di Castagnoli si trova nella “zona” del sisma ma ciò nonostante non ha riportato nessun danno. E’ stata dichiarata agibile. Malgrado le rassicurazioni e tutte le cautele di comunicazioni i turisti hanno preferito restare a casa o peggio ancora cambiare destinazione: “Stiamo proseguendo con i sopralluoghi e non registriamo al momento danneggiamenti a strutture ed annessi agricoli – commenta Vincenzo Tongiani, Presidente Provinciale Coldiretti – piuttosto registriamo un malcontento crescente da parte degli operatori che stanno vedendo la stagione estiva sfumare sotto gli occhi”. A confermarlo è la stessa Ferrari che ha un agriturismo aPontremoli: “non abbiamo avuto disdette ma nemmeno nessuna telefonata per eventuali prenotazioni. La stagione è a rischio; non possiamo fermare il terremoto ma possiamo informare correttamente il turista”. Per fortuna ci sono anche molti turisti che non si curano delle notizie che arrivano dalla Lunigiana e hanno deciso di seguire, come da programma, il copione della vacanza. “Probabilmente - conclude la Ferrari - è gente che non si fida poi troppo dei tg. Troveranno una Lunigiana stupenda. Dobbiamo ripartire da qui: un aiuto concreto alle imprese che hanno subito indirettamente dei danni collaterali è proprio quello di non abbandonarle”.

Potrebbero interessarti

Turismo

Atmosfere natalizie nella culla del Rinascimento

Dalle emozionanti melodie del coro di voci bianche ai mercati creativi dedicati all’artigianato locale, passando per le tradizioni più autentiche dei borghi vicini, la città si veste di magia. Cinque esperienze permettono di vivere appieno l’atmosfera delle feste

03 dicembre 2025 | 18:00

Turismo

Natale a Monte Castello di Vibio

Il borgo di Monte Castello di Vibio (Pg) torna ad essere il “Paese del Natale”. Un ricco cartellone di appuntamenti animerà l’intero periodo, dal 30 novembre 2025 al 6 gennaio 2026, tra musica, spettacoli, addobbi natalizi e intrattenimento

01 dicembre 2025 | 17:00

Turismo

Gran Natale di Corinaldo nel cuore delle Marche

Dal 6 dicembre al 6 gennaio, lo spirito del Natale incontra le architetture storiche di uno dei borghi più belli d'italia. Mercatino di Natale, luminarie, musica e arte in un teatro natalizio a cielo aperto, tra mura storiche e scorci, storia, comunità e incanto

30 novembre 2025 | 15:00

Turismo

Castagne, tartufi e olio nuovo: i sapori che raccontano l'autunno

La Toscana si anima con appuntamenti legati alla raccolta e alla celebrazione di prodotti d’eccellenza come le castagne, il tartufo bianco e le olive, con l’olio appena franto. Occasioni che mescolano gusto e scoperta, cultura materiale e genius loci, in un calendario che si snoda tra borghi, colline, mercati e fiere.

29 novembre 2025 | 15:00

Turismo

L’incanto del Natale e Capodanno sulle rive dell'Arno

Nel cuore della Toscana, Firenze si prepara a trasformarsi in un luogo incantato per celebrare il Natale e l’arrivo del nuovo anno. Le facciate rinascimentali si illuminano di luci scintillanti, l’aria profuma di vin brûlé e dolci delle feste, mentre strade, vicoli e piazze storiche diventano il palcoscenico di momenti indimenticabili

29 novembre 2025 | 14:00

Turismo

Una vacanza nell'Alpe Gerlitzen tra sci, neve e molto altro

Lasciarsi trasportare in un sogno invernale inondato di sole, sospesi sopra il Lago di Ossiach, tra piste innevate, terrazze panoramiche, buona cucina e splendida accoglienza. Qui, nel cuore della Carinzia, lo sci è molto più di uno sport: è pura gioia di vivere

27 novembre 2025 | 18:00