Libri 06/03/2015

Terred'Olio 2015 non è una guida ma un diario di viaggio

Terred'Olio 2015 non è una guida ma un diario di viaggio

In un'annata povera, Fausto Borella ci regala un volume ricco. Degustazioni di oli, certo, ma anche qualche dritta sicura per un percorso enogastronomico di qualità, oltre a pillole di cultura olearia


Non è la solita guida. Non lo è mai stata, Terred'Olio.

E' un diario di viaggio nell'Italia olivicola, quella artigianale e di eccellenza, un percorso che abbraccia i territori, prima degli extra vergini e dei produttori.

Non che ai maestri artigiani dell'olio di eccellenza Fausto Borella dedichi poco spazio e attenzione, anzi. Significativo, un vero e proprio unicum nel panorama editoriale italiano, la scelta di pubblicare la scheda delle aziende che, pur non avendo prodotto nel 2014, si erano distinte per costanza e qualità nel corso degli anni precedenti. Un manifesto apprezzamento verso l'onestà e la serietà di questi produttori, le cui lettere, pubblicate in Terred'Olio suscitano tristezza, per la pessima campagna olearia, e ammirazione, per la trasparenza.

Ma la qualità non è mancata neanche nel 2014, come dimostrato dalle 172 degustazioni che segnano un percorso tra gusti, sapori e profumi.

Ecco allora che Terred'Olio 2015 si connota più come un diario di viaggio, nell'Italia olivicola, ricca di bellezze storiche, artistiche e gastronomiche, più che una guida d'extra vergini in senso stretto. Una specie di Touring dell'olio di oliva italiano di eccellenza per chi amala tipicità e l'unicità che regna in ogni dove nel Belpaese.

Ma Fausto Borella non manca mai di sorprendere.

Novità dell'edizione 2015, che segna un percorso editoriale autonomo con Maestrod'Olio Editore, sono anche le pillole di cultura olearia.
Anche in questo caso un percorso che vede un focus sull'olio e la salute, in collaborazione con Sara Farnetti, ma soprattutto, qua e là, apparentemente a caso i consigli di Fausto.

Si tratta di curiosità e informazioni, veramente di poche righe, utili all'appassionato che voglia imparare, senza annoiarsi su libri didattici, di più sull'extra vergine. Gli addetti ai lavori le troveranno banali e scontate ma basta cimentarsi nel gioco del vero e falso con gli amici, basandosi sulle informazioni contenute in queste pillole, per capirne l'importanza.

Tanto più se pensiamo che Terred'Olio 2015 non è solo in italiano. Mille copie sono state stampate in lingua inglese e sappiamo già che faranno il giro del mondo suscitando curiosità e interesse.

Non che in Italia sarà mal distribuito, tutt'altro. Alcune centinaia di copie sono in arrivo nei più importanti ristoranti italiani, utili come un faro in una campagna olearia dove trovare qualità non è sempre semplicissimo.

Un link, quello con la tradizione culinaria italiana, che Fausto Borella, anche grazie a Extra Lucca, non sta mancando di coltivare. E allora quali sorprese per il prossimo anno?

Potete trovare Terred'Olio 2015 nelle più importanti librerie, anche on line, come Amazon.it, Amazon.com, Feltrinelli.it, Inmondadori.it, Ibs.it
Per ulteirori informazioni: http://www.maestrodolio.it/it

di Alberto Grimelli