Libri 10/12/2014

Ricordare Luigi Veronelli attraverso i suoi progetti, idee e ricordi

Pastiche, cultura materiale alla Veronelli è un viaggio monografico tra sensibilità e pensiero a dieci anni dalla scomparsa del rivoluzionario critico gastronomico


Libertario e libertino, il pensiero di Luigi Veronelli attraversa le pagine dense, eleganti e irriverenti di *Pastiche - Cultura materiale alla Veronelli. Un volume che riunisce ricordi e progetti, citazioni, traduzioni e tradimenti, una monografia che il Seminario Permanente Luigi Veronelli dedica al suo fondatore nel decennale della scomparsa.

Un'opera composita, fatta di sensorialità, sensibilità sociale e approfondimento culturale, ingredienti insostituibili dell'approccio alla gastronomia proprio del rivoluzionario critico gastronomico italiano. Luigi Veronelli - occhi, naso, bocca, forza, cuore, intelligenza - ha liberato e nobilitato i piaceri quotidiani degli italiani, dando loro voce sui giornali e sui libri così come in televisione.

*Pastiche - Cultura materiale alla Veronelli è una pubblicazione che, a partire dal vino e dall’olio, dal cibo e dalla terra, racconta la cultura gastronomica in modo critico e innovativo. È una raccolta di connessioni tra alcuni importanti percorsi dell'oggi e la prospettiva, le idee del filosofo che assaggiava, del contadino che scriveva, del giornalista che ha fatto d'ogni bicchiere un racconto intenso di luoghi e di persone.

Quello curato da Simonetta Lorigliola è, dunque, un volume nel quale autori diversissimi inseguono e incrociano il pensiero veronelliano per ribadire l'attualità del suo messaggio. Pagine firmate da Gianni Mura, Burton Anderson, Gianfranco Marrone, Joško Gravner, Ilaria Bussoni. E poi da Gigi Brozzoni, Gianni Emilio Simonetti, Marco Noferi, Ciro Tarantino, Gianni Capovilla, Luigi Moio, Joško Sirk, Angelo Gaja, La Terra Trema, J. A. Gonzalez Sainz e Marco Magnoli. Una miscela di sensorialità, sensibilità e pensiero a cui concorrono, graficamente, la fotografa Annette Fischer, l'artista Sandro Fabbri e lo studio grafico Granit Communication design, insieme a una selezione di foto d'archivio di Luigi Ghirri e Mario Giacomelli.

Libero, fin dalla prima pagina, da ogni schema e consuetudine, *Pastiche - Cultura materiale alla Veronelli si presenta ai lettori con quattro copertine diverse, così che a scegliere siano i sensi prima ancora che la razionalità.

«Il nostro intento non è celebrativo o commemorativo: vogliamo piuttosto "trapiantare" nell'attualità le idee coraggiose e l'approccio rigoroso con cui Luigi Veronelli dagli anni Cinquanta ha provocato, spronato e accompagnato l'agricoltura e la cucina d'Italia. Egli è stato, infatti, protagonista della cultura materiale del nostro Paese, sostenendo in prima persona valori sociali e politici precisi. L'obiettivo dell'opera è diffondere una memoria fertile e antimonumentale» - ha commentato Andrea Bonini, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli, associazione senza scopo di lucro fondata dallo stesso giornalista nel 1986.


*Pastiche - Cultura materiale alla Veronelli sarà presentato a Roma il 16 dicembre, all'Enoteca Cavour 313, quindi a Firenze per poi raggiungere Trieste, Torino, Napoli e Bari.

*Pastiche - Cultura materiale alla Veronelli è acquistabile sul sito www.seminarioveronelli.com. Prezzo di copertina: 15 euro.

di C. S.