Italia

875 milioni di euro rubati all’agricoltura

Corrisponde a verità che i fondi per il settore primario siano così pochi? Il Cipe ha distolto al comparto quasi un miliardo di euro in un sol colpo

14 novembre 2009 | Graziano Alderighi

Si tratta di una decisione non recente ma che continua a suscitare scalpore e malumore, anche perché il Fondo di solidarietà nazionale continua a non essere finanziato per esiguità di risorse.

Il Cipe (Comitato interminsteriale per la programmazione economica) ha infatti cancellato in un colpo, con una decisione del marzo scorso, 875 milioni di euro di risorse Fas già destinate, dal 2007, all’agricoltura.

Tale ingente somma è andata a confluire, come avvenuto anche per altri finanziamenti Fas, nel Fondo strategico per il Paese a sostegno dell’economia reale della presidenza del Consiglio dei ministri.

Lo ha spiegato il sottosegretario alle Politiche agricole Antonio Buonfiglio rispondendo in commissione Agricoltura a un'interrogazione del deputato dell'Udc Giuseppe Ruvolo.

In base alla delibera Cipe del marzo scorso le risorse già assegnate ai diversi dicatesteri titolari di un programma Fas potevano ottenere la riassegnazione dei fondi presentato entro il 30 giugno 2009 una pianificazione degli interventi da realizzare.
Documento che il Mipaaf ha puntualmente trasmesso alla presidenza del Consiglio dei ministri (segreteria del Cipe) e ministero dello Sviluppo economico (dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica), dai quali tutt'oggi e nonostante l’interessamento diretto del ministro Luca Zaia, non è arrivato alcun riscontro.

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