Italia
Le prossime grandi sfide degli assaggiatori di olio vergine di oliva di ONAOO: cambia squadra e progetto
          Passaggio di testimone, dopo quasi sei lustri, da Lucio Carli a Marcello Scoccia alla presidenza della storica Scuola dell’olio di oliva che innova nel segno dell’apertura e dell’inclusività
09 ottobre 2024 | Alberto Grimelli
Vi sono realtà apparentemente immutabili e granitiche nel mondo dell’olio di oliva che vedono cambiamenti repentini e profondi nell’arco di un battito di ciglia.
E’ quanto accaduto a ONAOO, storica Scuola dell’Olio di Imperia, che ha formato decine di migliaia di assaggiatori ai quattro angoli del mondo in trent’anni di attività che, da quasi sei lustri, vedeva alla presidenza Lucio Carli.
Il 27 settembre, però, è stato elettor il nuovo consiglio direttivo di ONAOO che ha visto una rivoluzione gentile con lo storico vicepresidente Marcello Scoccia che diventa presidente, con Carlotta Pasetto, storica docente e organizzatrice di corsi che diventa vicepresidente tecnico e responsabile della scuola, e con Roberto De Andreis che diviene vicepresidente, portando expertise sulle olive da tavola. Giampaolo Farchioni e Adriano Petacchi affiancheranno questo team come consiglieri, insieme a Enrico Lupi (in rappresentanza dell’Unione delle Camere di Commercio) e di Pier Luigi Rinaldi e Osvaldo Geldo (in rappresentanza della Camera di Commercio Riviere di Liguria).
Un cambio di squadra che segna anche un cambio di passo per ONAOO nel segno dell’apertura e dell’inclusività.
- Dovrei dire Presidente Scoccia ma dico Marcello, visto che i lettori di Teatro Naturale ti conoscono da 22 anni, è una semplice “promozione”?
No, è prima di tutto un’emozione. Sono nato professionalmente con ONAOO e oggi guidarla, insieme con una squadra fantastica, è un privilegio. Lasciami però ringraziare Lucio Carli che rimarrà imperituro last president di ONAOO e che ha fatto tanto per la nostra organizzazione e il mondo dell’olio. Ora, però, sta a noi rimboccarci le maniche con nuovo slancio.
- Per portare ONAOO dove?
Prima di tutto direi con chi. Carlotta Pasetto è una stimata e riconosciuta professionista del settore, che lavora per i leader del comparto oleicolo internazionale. Le sue competenze sono indispensabili se vogliamo creare degli assaggiatori che sappiano svolgere un lavoro e non semplici appassionati. Poi Roberto De Andreis che è un professionista affermato e conosciuto soprattutto nel mondo delle olive da tavola, essendo anche membro del comitato tecnici delle olive da tavola del Consiglio oleicolo internazionale. Si parte da qui. Persone di assoluto valore che nell’olio extravergine di oliva, che rimane il core di ONAOO, ma anche nelle olive da tavola, possono far crescere ONAOO e l’assaggio tecnico.
- Quindi ONAOO resterà una scuola tecnica, per professionisti?
La cultura delle olive da tavola e dell’olio extravergine di oliva deve allargarsi, oltre la dimensione professionale. Dobbiamo essere bravi a intercettare la voglia di sapere dei consumatori, soprattutto internazionali, offrendo un approccio corretto ma coinvolgente. Con più persone consapevoli, anche il ruolo e la figura dell’assaggiatore professionista di oli vergini di oliva ne beneficerà.
- E hai spiegato cosa significa apertura, ma inclusività?
ONAOO è stata vista sempre come un’associazione ligure perché, alla fine, il gruppo dirigente era ligure e le direttive venivano sentite come emanate “dall’alto”, anche se nella realtà non era così. Oggi vorrei che ONAOO si aprisse ai territori dell’olio, italiani e mondiali, con rappresentanti che possano essere l’emanazione dell’associazione in giro per il mondo. Una squadra allargata, che abbraccia più sensibilità, anche di assaggio e quindi più inclusiva.
E’ una ONAOO che guarda al futuro, quindi, con uno spirito nuovo e rinnovato. Una rivoluzione dolce che pensa al domani degli assaggiatori ma anche del mondo olivicolo-oleario.
Potrebbero interessarti
Italia
Riconosciuto Consorzio Grappa, difendere e valorizzare le indicazioni geografiche è impegno prioritario
              Il nuovo Consorzio della Grappa IG Nazionale avrà il compito di vigilare sull'utilizzo corretto della denominazione, promuovere iniziative di valorizzazione e sostenere la diffusione della cultura della grappa italiana nel mondo, rafforzando la competitività del settore
03 novembre 2025 | 12:00
Italia
Vegetariani e vegani in diminuzione: in Italia solo il 2,3% si dichiara vegano
              Il settore plant based fattura in Europa 6 miliardi di euro, l'Italia è al terzo posto per produzione e consumi dietro a Germania e Inghilterra e produce un giro di affari di circa 640 milioni di euro
03 novembre 2025 | 10:00
Italia
Dalla Sardegna ecco il Fiocco Verde di Alessandro Fois
              Accademia Olearia è un baluardo della Sardegna votata alla massima qualità. Anche se con qualche ritardo la accogliamo volentieri nel novero del gioco Fiocco Verde l'annata 2025/2026
29 ottobre 2025 | 18:00
Italia
Feudo Massari ha il Fiocco Verde: da Foggia l'esperienza artigiana
              L'azienda Cinzia Olearia di San Severo, guidata con passione e dedizione da Cinzia De Carlo e da Gino Abbadessa ci ha mandato il suo Fiocco Verde, quasi fuori tempo massimo
29 ottobre 2025 | 17:30
Italia
La Rassegna degli Oli Monovarietali di nuovo al via
              L’obbiettivo della Rassegna è portare un contributo alla caratterizzazione degli oli monovarietali ottenuti dalle numerose varietà autoctone. In occasione della 23° edizione, si rinnova aprendo una finestra sul mondo del commercio
29 ottobre 2025 | 11:00
Italia
Certificazioni più veloci con la sala panel dell'olio extravergine di oliva Sabina Dop
              La Sala Panel di Castelnuovo di Farfa oggi certifica gli oli Dop ed Igp del territorio, questo comporta per il Sabina Dop uno snellimento delle procedure, abbattendo i tempi e rafforzando la filiera dell’olio extravergine di oliva
28 ottobre 2025 | 12:00