Italia
AGRICOLTURA IN RECESSIONE. CRISI DEI CONSUMI, PREZZI E PRODUZIONI IN CALO. UNICO DATO POSITIVO LE ESPORTAZIONI. IL 2005 SARÀ UN ANNUS ORRIBILIS
Tra dati confermati e proiezioni, la situazione del comparto rurale italino è tutt’altro che rosea. Previsioni di produzione: -2,2% rispetto al 2004. Consumi agroalimentari: -1,2% nei primi sei mesi del 2005. Prezzi agricoli all’ingrosso: -10% rispetto a un anno fa. Si riducono i redditi degli agricoltori e aumenta il ricorso all’indebitamento bancario
30 luglio 2005 | Graziano Alderighi
Produzione
La produzione, secondo le ultime stime delle organizzazioni di categoria, dovrebbe scendere del 2,2%. Il calo produttivo previsto è un minimo storico, inferiore solo al 3% raggiunto nel 2003 a causa delle avversità climatiche.
Tale riduzione è riconducibile principalmente alla flessione delle produzioni vegetali (- 3,4%). Tra questi il grano duro ha subito la maggiore flessione (-35%), seguito dai semi oleosi (-5%). Anche per il mais si prospetta un forte calo produttivo, come pure per il settore ortofrutticolo. Anche la prossima produzione vitivinicola, sebbene in linea col 2004, sarà più bassa della media degli ultimi 20 anni (-10% circa). La produzione zootecnica presenta dinamiche disomogenee al suo interno, vi è infatti una contrazione per la carne bovina, suina e il pollame a causa della minore richiesta da parte dellâindustria di trasformazione ed un leggero aumento della produzione di latte.
Prezzi
Sul fronte dei prezzi allâingrosso, secondo unâindagine della Cia, si dovrebbe registrare un ulteriore discesa.
Negli ultimi dodici mesi (da giugno 2004 a giugno 2005) si è avuta una contrazione superiore al 10%.
Consumi
A rendere più preoccupante il quadro dellâagricoltura italiana è anche il costante calo dei consumi dei prodotti agroalimentari che negli ultimi cinque anni hanno avuto una flessione del 10 % (-2,6% annuo).
Anche per il 2005 questa tendenza, già peraltro confermata dallâandamento del primo semestre (-1,2%), dovrebbe confermarsi, è probabile a fine anno un calo intorno al 2%.
Costi
Gli ultimi dati dellâIsmea indicano una sostanziale stabilità nei costi dei mezzi tecnici di produzione. Su base annua si segnalano incrementi piuttosto sensibili per i prodotti energetici (+8,4%, con i carburanti aumentati dellâ11,4%), gli animali dâallevamento (+6%) e i concimi (+3,8%), a fronte di cali nellâordine del 9% dei mangimi e dellâ1% delle sementi. Gli antiparassitari registrano, invece, un +1,1% rispetto a un anno fa.
Recessione
I redditi degli agricoltori sono quindi destinati a calare. Un dato certamente non positivo, tanto più se consideriamo che lâanno scorso sono già diminuiti del 5%.
A causa di questo trend negativo, accentuato dalla riduzione dei sussidi agricoli, aumenta considerevolmente il ricorso allâindebitamento bancario.
I principali problemi degli agricoltori?
- riduzione dei fondi Pac
- alto costo del lavoro e degli oneri contributivi
- manodopera stagionale (complessità pratiche burocratiche, contingenti di immigrazione inadeguati...)
- costi energetici molto elevati
- scarsa flessibilità e poche risorse nel caso di crisi di mercato
Potrebbero interessarti
Italia
Dalla Sardegna ecco il Fiocco Verde di Alessandro Fois
Accademia Olearia è un baluardo della Sardegna votata alla massima qualità. Anche se con qualche ritardo la accogliamo volentieri nel novero del gioco Fiocco Verde l'annata 2025/2026
29 ottobre 2025 | 18:00
Italia
Feudo Massari ha il Fiocco Verde: da Foggia l'esperienza artigiana
L'azienda Cinzia Olearia di San Severo, guidata con passione e dedizione da Cinzia De Carlo e da Gino Abbadessa ci ha mandato il suo Fiocco Verde, quasi fuori tempo massimo
29 ottobre 2025 | 17:30
Italia
La Rassegna degli Oli Monovarietali di nuovo al via
L’obbiettivo della Rassegna è portare un contributo alla caratterizzazione degli oli monovarietali ottenuti dalle numerose varietà autoctone. In occasione della 23° edizione, si rinnova aprendo una finestra sul mondo del commercio
29 ottobre 2025 | 11:00
Italia
Certificazioni più veloci con la sala panel dell'olio extravergine di oliva Sabina Dop
La Sala Panel di Castelnuovo di Farfa oggi certifica gli oli Dop ed Igp del territorio, questo comporta per il Sabina Dop uno snellimento delle procedure, abbattendo i tempi e rafforzando la filiera dell’olio extravergine di oliva
28 ottobre 2025 | 12:00
Italia
Altri 100 milioni di euro per sostenere l'export del vino italiano
Stanziati ulteriori 100 milioni di euro l’anno per il triennio 2026-2028. Il budget aggiuntivo porterebbe il plafond annuo del fondo per la promozione degli scambi e l’internazionalizzazione delle imprese a 250 milioni di euro l’anno
27 ottobre 2025 | 12:00
Italia
Fiocco Verde da Lidia Antonacci di Mio Padre è un Albero
La Peranzana è la varietà di albero d'olive più presente nell'oliveto aziendale, perchè tipica dell'Alto Tavoliere delle Puglie, zona in cui ha trovato il suo habitat ideale
26 ottobre 2025 | 15:30