Gastronomia 16/12/2022

Cinque alternative ai classici dolci di Natale

Cinque alternative ai classici dolci di Natale

Aumentano gli intolleranti e allergici, a partire da lattosio e glutine, banditi dalla tavola. Ecco allora cinque dolci alternativi che tutti possono mangiare a cuor leggero


Il Natale, si sa, è un concentrato di riti da quelli religiosi a quelli sociali, fino ai riti in tavola. Le tradizioni culinarie esprimono il loro massimo splendore proprio durante i giorni di festa di fine anno.

Eppure negli ultimi anni qualcosa sta cambiando nelle abitudini alimentari degli italiani. Si affacciano nuove tendenze e nuove esigenze. Da una parte aumentano gli intolleranti e allergici, a partire da lattosio e glutine, sempre più banditi dalla tavola. Dall’altra ci sono scelte più radicali come quella di mangiare senza zucchero o totalmente vegetale.

Al di là di torti o ragioni, sempre più persone cercano alternative da portare in tavola, quindi ecco una raccolta di 5 dolci alternativi che tutti, ma proprio tutti, possono mangiare a cuor leggero perché senza glutine, lattosio, zucchero bianco, lievito, uova.

1. Tronchetto crudista di Natale con pistacchio e arancia
Un capolavoro di alta pasticceria, con delicate rifiniture a mano che tratteggiano del fine cioccolato crudo a racchiudere un intenso cuore cremoso. Uno strato di crema di pistacchi biologici abbinato ad uno strato di crema all’arancia, appoggiati su una frolla crudista stesa a mano e impreziosita da cacao crudo bio. Il tutto decorato da pistacchi interi, datteri e albicocche. Dolcificato con zucchero di cocco e agave che donano un naturale retrogusto caramellato.

2. Tronchetto crudista di Natale con nocciole e cioccolato crudo
L’apoteosi del gusto gianduia racchiudo in tre strati di differenti abbinamenti tra nocciole a km zero e cioccolato crudo bean-to-bar, lavorato con uno speciale (e segretissimo) metodo di maturazione. Alla base una morbida frolla fatta a mano con nocciole intere e cacao crudo. All’interno una sontuosa crema gianduia da far girare la testa, completamente ricoperta da un sottile strato di cioccolato crudo croccante.

3.Krumorino, il panettone crudista
Il classico dolce natalizio, il Panettone, è immancabile nelle case degli italiani, tuttavia per via dei suoi ingredienti e di un'elevata presenza di zuccheri, non è più una scelta adatta a tutti. Seppur non lievitato e morbido, il Krumorino crudista vegano si candida a diventare tradizione sulle tavole italiane e oltre. Proposto in 4 versioni in grado di accontentare tutti i palati a partire da quello al pistacchio, passando per il nocciole e caramello salato e il più classico mandorle, uvetta e cioccolato crudo. Per andare incontro alle esigenze più stringenti, esiste anche una versione nocciole e cioccolato crudo dolcificata con eritritolo.

4.Torroni di cioccolato crudo
Il Torrone artigianale è un altro grande classico immancabile sulle tavolate natalizie. Chi è alla ricerca di un regalo un po’ speciale, fatto di qualità, ricerca e innovazione, potrà trovare tutte queste caratteristiche nei torroni artigianali realizzati con cioccolato crudo bean-to-bar e dolcificati con zucchero di cocco, eritritolo o addirittura senza dolcificanti. Una gamma di gusti essenziali che mira alla ricerca di sapori intensi e naturali, persistenti e indimenticabili, piuttosto che alla creatività spinta. E tra di loro bisogna per forza menzionare il Torrone di cioccolato crudo con cuore cremoso al pistacchio oppure quello con il cuore cremoso di caramello salato. Le confezioni sono eleganti ed essenziali, perfette per un regalo speciale e ricercato.

5.Torrinoncino di cioccolato crudo
Per tutti coloro che non possono fare a meno di provare tanti sapori diversi, i Torroncini di cioccolato crudo, dolcificati con zucchero di cocco e agave, con tanti ripieni diversi, sono la scelta ideale. Ognuno con una forma diversa realizzata a mano, presentati in eleganti confezioni da regalo. Esperienze, emozioni e gusti diversi che si intrecciano, per dar vita a vere e proprie immersioni di benessere. Come dice il saggio: “la vita è troppo breve per mangiare cioccolato di bassa qualità.”

Ricetta

Torroncini nocciole, datteri e cacao crudo
Un perfetta combinazione di sapori natalizi

I Torroncini sono realizzati con un ripieno morbido di datteri, nocciole, farina di avena senza glutine e cacao crudo in polvere. La copertura sarà realizzata con cacao crudo, pasta di nocciole in purezza, olio di cocco. Una ricetta semplice ma il cui gusto stupirà tutti.

Preparazione del ripieno

Preparare l’impasto in una ciotola dove verranno uniti tutti gli ingredienti. I datteri vanno ammorbiditi in acqua tiepida per almeno 30 minuti, sciacquati e poi frullati con altra acqua tiepida per ottenere una purea. Quindi andremo ad unire questa purea con la farina di avena, il cacao crudo, la farina di nocciole e un pizzico di sale fino, impastando mano a mano per ottenere un impasto compatto ed elastico. Quando l’impasto sarà compatto, andremo ad unire le nocciole intere così da ottenere un effetto crunchy. In alternativa, le nocciole potranno essere unite all’impasto una volta presa la singola porzione per realizzare il torroncino.
Ogni torroncino può essere della forma e grandezza desiderata. Si può usare uno stampo di silicone oppure realizzare la forma a mano libera. Durante la preparazione della forma, si possono aggiungere all’interno le nocciole intere a proprio piacere.
Per circa 5/6 torroncini:

100g di datteri + 50g di acqua tiepida
20g di farina di avena
30g di farina di nocciole
20g di cacao crudo in polvere

Una volta pronte le forme, le andremo a mettere per circa 1 ora in freezer.

A questo punto si passa alla preparazione della copertura di cioccolato.
Nel bicchiere del blender uniamo ⅖ di pasta di nocciole, ⅖ di olio di cocco e ⅕ di cacao crudo in polvere, per un totale di circa 100g. Come si può notare, non ci sono dolcificanti. Se si vuole ottenere un gusto più amabile, si può aggiungere ⅕ di burro di cacao crudo.
Una volta frullato, il composto dovrebbe risultare cremoso ma non liquido. Se fosse troppo liquido, aggiungiamo cacao crudo per dare più corpo.

Passata l’ora di freezer, poniamo le forme dei torroncini su un foglio di carta forno oppure su una griglia da forno con sotto la teglia. Appoggiamo i ripieni sul foglio e coliamo la copertura di cioccolato lentamente. A contatto con il ripieno freddo, il cioccolato diventerà immediatamente denso e lucido. Appena effettuata questa operazione, andremo a decorare con della farina di nocciole ogni torroncino utilizzando due dita.

Ed ecco pronti i Torroncini con datteri, nocciole e cioccolato crudo da conservare in frigo e consumare a temperatura ambiente. Vi avvertiamo, sarà difficile, se non impossibile, resistere.

di T N