Quo vadis
Le rose si abbinano all'olio extra vergine di oliva per un'esperienza sensoriale indimenticabile

A Campello sul Clitunno hanno preso spunto proprio dalle rose, simbolo del mese mariano, per celebrare la ripartenza e la nuova stagione per il rilancio del turismo enogastronomico, in particolare l'oleoturismo
04 giugno 2021 | C. S.
La ripartenza post-pandemia e il rilancio del turismo del gusto passa anche da un linguaggio positivo e da un nuovo approccio alla conoscenza di una delle eccellenze italiane, l'olio extravergine. Ne da' prova la degustazione di olio e rose, tenutasi nel fine settimana presso il frantoio dell'azienda agraria Marfuga di Campello sul Clitunno (Perugia), condotta dall'esperto sensoriale di oli e profumi Giulio Scatolini.
In degustazione gli oli pluripremiati di Francesco Gradassi, Riserva Dop Umbria ottenute dalle cultivar portabandiera del cuore verde d'Italia, Moraiolo e Frantoio, affiancate da rose bianche, gialle, e rosse. "Abbiamo abbinato - racconta Scatolini - le rose meno profumate, le rosse, con gli oli leggeri e delicati, mentre la rosa bianca Naomi, che ha sentori di miele e essenze aromatiche, con gli extravergine più intensi. Insieme moltiplicano le sensazioni positive dell'assaggio, e cambiano in positivo i descrittori di un prodotto spesso descritto nei panel test solo per difetti. In questo frantoio, che per ospitalità, innovazione e qualità degli eventi, è un frantoio culturale, vogliamo prendere spunto proprio dalle rose, simbolo del mese mariano, per celebrare la ripartenza e la nuova stagione per il rilancio del turismo enogastronomico, in particolare l'oleoturismo".
La struttura di questo frantoio, ha detto Gradassi, è stata concepita per l'accoglienza di turisti e consumatore con un show room aperto tutto l'anno, non solo durante la stagione di raccolta delle olive e mi fa piacere sottolineare che "questo approccio floreale al nostro oro verde abbia attirato, tra i 20 partecipanti distanziati nel rispetto delle norme Covid, un pubblico eterogeneo, che ha annoverato anche tecnici, colleghi-produttori, e oil-lover esteri".
Potrebbero interessarti
Quo vadis
Lana in Alto Adige, il paradiso della sostenibilità

L’ospite che si trova a trascorrere una vacanza a Lana in Alto Adige viene coinvolto in un approccio rispettoso dell’ambiente, sviluppando così una maggiore sensibilità da applicare una volta tornato a casa.
28 aprile 2025 | 18:30
Quo vadis
Le splendide fioriture primaverili in Corea

A partire da aprile, Seoul diventa la capitale della bellezza primaverile con i suoi iconici ciliegi in fiore. Luoghi suggestivi come il parco di Yeouido, la Namsan Seoul Tower e il fiume Han diventano il palcoscenico perfetto per ammirare la fioritura che abbellisce la città
31 marzo 2025 | 17:00
Quo vadis
Dal cuore dell’Emilia-Romagna un mese di eventi dedicati alle erbe della longevità

Ogni domenica si potranno scoprire i segreti delle erbe della longevità con visite guidate e laboratori di tisane presso il Giardino delle Erbe di Casola Valsenio. Parallelamente, sempre la domenica, sarà possibile partecipare a “Caterina, l’acqua di lunga vita e altre ricette”
15 febbraio 2025 | 16:00
Quo vadis
La centralità della mela per la regione di Lana in Alto Adige

Il sommelier delle mele organizza degustazioni in cui guida i partecipanti ad analizzare diverse varietà di mela, mettendone in risalto l’aroma, la consistenza, il sapore e proponendo degli abbinamenti di cibo sia dolce che salato
13 febbraio 2025 | 16:00
Quo vadis
A Rio Pusteria un nuovo percorso panoramico che unisce natura e accessibilità per escursionisti e ciclisti

Lungo 7,8 km, offre facile accesso e splendidi scorci tra il torrente Valles e le foreste. Lungo il tragitto si possono ammirare scorci affascinanti e la natura tipica della zona, offrendo momenti di relax e contemplazione
24 ottobre 2024 | 10:30
Quo vadis
Spiagge bianche dell'Alabama: un tesoro nascosto sulla costa del Golfo

Grazie al clima mite autunnale, le spiagge bianche dell'Alabama offrono relax e avventura, tra acque cristalline, storia e natura incontaminata
10 ottobre 2024