Quo vadis 05/04/2018

L'olivicoltura e l'olio d'oliva in Giordania

Dal 2010 a oggi investiti oltre un miliardo di euro per lo sviluppo della coltura nel piccolo Paese del Medio Oriente che ospita però ben 12 milioni di olivi, il 24% della superficie agricola utile della Giordania. Grande produzione di olive da mensa


La Giordania è un piccolo Paese del Medio Oriente ma con un'olivicoltura in continuo sviluppo, tanto da aver attratto oltre un miliardo di euro di investimenti dal 2010 ad oggi, secondo i dati del Coi.

La Giordania è la patria di alcuni dei gli ulivi più antichi del mondo, come testimoniano gli studi effettuati nel 2008 da un gruppo di archeologi franco-giordani, dimostrando che nella regione Wadi Rum gli olivi sono coltivati dal 5400 a.C.

L'olivicoltura è distribuita su due regioni del paese, a ovest e a nord-est. Secondo le fonti del Dipartimento di statistica della Giordania, vi sono 12 milioni di alberi, che coprono 64 mila ettari, il 24% della superficie agricola della Giordania. L'olivo rappresenta il 74% di tutta la frutticoltura giordana. La Giordania ha 134 frantoi, la maggior parte dei quali utilizza tecnologie avanzate.

La maggior parte delle aziende olivicole sono biologiche e l'agricoltura bio sta vedendo un notevole sviluppo.

In Giordania si possono trovare circa trenta diverse varietà di olivi. La maggior parte degli olivi piantati in Giordania sono varietà a duplice uso utilizzate per il produzione di olio d'oliva e di olive da tavola.

Le varietà di olive locali predominanti sono il Nabali, il Rasie Nassohi e il Souri, che sono stati coltivati nel paese da secoli. La varietà Souri produce olio con un fruttato intenso e aroma con caratteristiche organolettiche molto particolari.

Le varietà di olivi non indigene coltivate in Giordania sono Gordal, Manzanilla, Arbequina e Picual (Spagna); Ascolana, Frantoio e Leccino (Italia); Chemlali (Tunisia); Kalamata (Grecia) e Barnea, K-18 (Israele-Palestina).

La produzione media annua di olive negli ultimi cinque anni è stata di 151 mila tonnellate, mentre la produzione di olio d'oliva è di circa 23 mila tonnellate e la produzione media di olive da tavola è di 27 mila tonnellate.

La maggior parte della produzione nazionale è consumata in patria, con una media annua di consumo di 2,5 kg pro capite. La produzione rimanente è esportata verso Pakistan, Kazakistan, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Qatar.

Al fine di migliorare la qualità del prodotto in Giordania sono attivi quattro comitati di assaggio (panel test) accreditati dal Coi.

di T N