A regola d'arte

Il gelato all'olio d'oliva è "strepitoso", parola di Susan Sarandon

L'attrice premio Oscar è tornata nella terra dei suoi avi, dopo aver ricevuto, dieci anni fa, il premio "Ragusani nel mondo". Il nonno, nato a Ragusa nel 1901, sbarcò negli States nel 1916. Ripercorrendo le sue origini ha assaggiato il gelato artigianale siciliano, è rimasta folgorata da quello all'olio d'oliva. Ecco un deliziosa ricetta da provare a casa

16 giugno 2016 | Graziano Alderighi

Susan Sarandon è stata protagonista al Taormina Film Festival e ne ha approffittato per ritornare a Ragusa, che dieci anni fa l'aveva insignita del premio "Ragusani nel mondo".

Pochi sanno, infatti, che il nonno della notissima attrice americana, premio Oscar, era di Ragusa, nato in queste terre nel 1901, anche se emigrato negli States già nel 1916.

Pochi giorni fa ha deciso quindi di ripercorrere le vie di Ragusa Ible e incontrare i parenti. Tra una passeggiata e quattro chiacchere anche un assaggio di gelato. Presso la gelateria di Marco e Adriana, in piazza Duomo, ha assaggiato molti gusti ma ha poi scelto maya speziato, mandorle e il particolare gelato all’olio d’oliva. “E’ uno dei gelati più strepitosi
che abbia mai assaggiato in vita mia – ha dichiarato Susan Sarandon – Sono tornata a Ragusa e a Ibla, volevo vedere la mia famiglia e vedere anche questi luoghi, la casa di mio nonno, la città che ho trovato molto bella. Purtroppo ho poco tempo per farlo ma la cosa veramente importante era ritrovare i parenti per qualche ora, valeva questo spostamento da Taormina”.

Per chi volese provare l'emozione di assaghgiare il gelato preferito da Susan Sarandon non resta che recarsi a Ragusa ma un gelato all'olio extra vergine di oliva si può preparare anche a casa.

Gelato all'olio d'oliva

Ingredienti: 800ml di latte - 200ml di panna - 200gr di zucchero - 200gr olio extra vergine oliva - 10gr di sale grosso

Riscaldare il latte senza farlo bollire, unire il sale e lo zucchero sino a completo scioglimento. Far raffreddare il composto e successivamente unire la panna e l'olio di oliva lentamente. Inserire il tutto nella gelatiera o in alternativa versare il composto in una teglia di alluminio e lasciar congelare per tutta la notte. Poco prima dell'utilizzo tirar fuori la teglia, tagliare a pezzi e inserire il tutto nel boccale del mixer (precedentemente raffreddato in frigo) e frullare in modo da mantecare il gelato. Servire il gelato con scaglie di pecorino o parmigiano stagionato.

In questa versione il gelato all'olio di oliva si accompagna bene anche ad accostamenti arditi, come con scaglie di pecorino stagionato o parmigiano reggiano. Qualche goccia di olio extra vergine di oliva può anche essere usato anche per il topping del gelato.

Naturalmente le varianti a questa ricetta possono essere molte, a partire dall'utilizzo di un pochino di vaniglia. Alcuni preferiscono inglobare anche qualche grammo di cacao amaro o pistacchio. 

Qualche indicazione sull'olio extra vergine di oliva. In generale si consiglia di non utilizzare oli eccessivamente amari, che possono alterare l'equilibrio della preparazione. In abbinamento ai formaggi, ma anche per i più creativi a un gazpacho, si possono anche provare oli con note vegetali ben marcate di pomodoro, come una tonda Iblea, o erbe selvatiche di campo, come un'Ottobratica. Per quanti credono che il gelato è e rimane un dolce da provare l'accostamento con oli che hanno sentori più floreali, come una Grignan.