Associazioni di idee

Salvaguardia api: soddisfatta la Federazione Apicoltori per la risoluzione del Parlamento UE

01 marzo 2018 | C. S.

Etichette più chiare e trasparenti, lotta alle malattie delle api e alle frodi sul miele, diffusione di piante e fiori di interesse nettarifero e pollinifero, ma anche e soprattutto tutela delle api autoctone e delle zone in cui si conservano ancora in purezza ad evitare la pericolosa impennata dell’impiego di api ibride e modificate geneticamente. «Il Parlamento Europeo ha così correttamente interpretato le istanze della comunità apistica dei 27 Stati membri e questo, specie per noi Apicoltori italiani, è il primo e più importante risultato tangibile a seguito della approvazione a larga maggioranza della Risoluzione sulle prospettive dell'apicoltura da parte del Parlamento UE».

Così il presidente della FAI-Federazione Apicoltori Italiani, Raffaele Cirone, che manifesta plauso e grande soddisfazione “per l'operato degli eurodeputati italiani che hanno saputo integrare i temi a noi più cari nel dibattito che da tempo è in atto a Bruxelles. Bella questa Italia che fa squadra e vince!”

L'apicoltura made in Italy intanto può ben dire di aver fatto da "nave scuola" per buona parte dei temi ricompresi nella risoluzione del Parlamento UE: obbligo di origine del miele in etichetta, istituzione di un'Anagrafe Nazionale per censire tutti gli alveari, sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra mondo agricolo e mondo apistico, adozione di buone pratiche agricole che salvino le api invece di ucciderle nelle campagne; ma anche contrasto al fenomeno dell'inquinamento genetico delle popolazioni autoctone di api che - come nel caso dell'ape italiana di razza Ligustica e Siciliana - sono tutelate per legge in quanto patrimonio esclusivo della nostra biodiversità nazionale, cosa di cui d’ora in avanti anche l’Unione Europea dovrà tenere debito conto.

 

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

La trasformazione profonda del settore vitivinicolo europeo

Le dinamiche globali di consumo di vino, le sfide climatiche, l’evoluzione normativa e le tecnologie emergenti stanno ridefinendo il ruolo del vino nell’economia, nella cultura e nella società

05 giugno 2025 | 13:00

Associazioni di idee

Il Giappone ha fame di olio extravergine di oliva biologico italiano

L'olio extravergine di oliva biologico in Giappone sta guadagnando terreno come ingrediente chiave per promuovere la salute del cuore, il controllo del peso e il benessere generale. ItaliaOlivicola protagonista a Osaka

04 giugno 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Le potenzialità dell'oleoturismo per la Puglia

Oggi i turisti chiedono di vivere un’esperienza e l’olio può diventare un volano di grande attrazione del turismo esperienziale in campagna, nei frantoi e nelle masserie storiche di cui la Puglia è ricca

31 maggio 2025 | 14:00

Associazioni di idee

Stop all'utilizzo di urea in Pianura Padana dal 2027

I concimi azotati rappresentano circa il 25% del totale dei fertilizzanti utilizzati; l’urea circa il 12%. Italia virtuosa: ridotto di circa l’8% l’utilizzo di concimi azotati a favore di fertilizzanti organici

31 maggio 2025 | 12:00

Associazioni di idee

La cultura dell’olio extra vergine alla serata solidale presso l’Istituto Mario Negri

Punto culminante dell’intervento Unapol è stata la masterclass di Alfredo Marasciulo, capo panel dell’Università Aldo Moro di Bari, che ha guidato i partecipanti in un approfondito viaggio sensoriale alla scoperta degli oli monovarietali

30 maggio 2025 | 11:00

Associazioni di idee

No al prezzo minimo per il vino

La proposta sarà discussa nell’ambito del mini-pacchetto normativo sull'Organizzazione comune dei mercati (Ocm) che dovrebbe essere sottoposto a trilogo il prossimo autunno a Bruxelles

30 maggio 2025 | 10:00