Più di mille agenti della Guardia Civil per controllare la raccolta delle olive in Andalusia
Anche elicotteri per prevenire i furti negli oliveti dei cento comuni della provincia di Jaen. Previsto anche un piano straordinario di controlli dell’ispettorato del lavoro spagnolo
Più di 1.000 agenti della Guardia Civil faranno parte del dispositivo di sorveglianza speciale per la campagna di raccolta delle olive nella provincia di Jaén. Avrà l'aiuto occasionale di unità di cavalleria ed elicotteri, con l'obiettivo di avere una maggiore presenza nelle campagne, nei frantoi e nei punti di raccolta delle olive.
La Guardia Civil sarà la più coinvolta in questa operazione, essendo responsabile di 91 dei 97 comuni della provincia.
L'intera forza di oltre 1.150 agenti sarà incaricata di prevenire i furti negli oliveti.
Un piano straordinario di controlli dettato anche dal fatto che molti olivicoltori non raccoglieranno le olive, vista la bassa produzione, e si sta assistendo a un incremento degli accessi non autorizzati a oliveti e a raccolte abusive di olive.
Oltre ai controlli a tutela degli olivicoltori, l'Ispettorato del lavoro ha assegnato tutto il suo personale per realizzare il piano annuale di ispezioni nelle aziende agricole. L'obiettivo è quello di prevenire l'assunzione irregolare di lavoratori e di garantire il rispetto dei rapporti di lavoro, della previdenza sociale e delle norme di sicurezza, soprattutto per quanto riguarda i macchinari utilizzati.
Durante l'ultima campagna sono stati emessi più di 1.200 verbali, un numero praticamente doppio rispetto alla campagna precedente, un aumento che si spiega con la vigilanza sulle misure vaccinali Covid19. L’anno scorso l'Ispettorato del lavoro ha rilevato 29 infrazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, 8 in materia di occupazione e stranieri e 48 in materia di sicurezza sociale.
