Anche l’Iraq nel Consiglio oleicolo internazionale
In vista della scadenza del mandato dell’attuale direttore esecutivo del Coi, Abdellatif Ghedira, si moltiplicano le adesioni di paesi arabi all’organismo internazionale dell’olio di oliva. Nel caso del paese mediorientale è un ritorno
Il direttore esecutivo del Consiglio oleicolo internazionale, Abdellatif Ghedira, ha ricevuto S.E. Adel Mustafa Kamil Alkurdi, ambasciatore della Repubblica dell'Iraq in Spagna, presso la sede dell'Organizzazione
Le discussioni si sono concentrate sulla situazione del settore olivicolo in Iraq e sulle sue prospettive di sviluppo. Il direttore del Coi ha informato il suo interlocutore sui nuovi paesi che hanno aderito all'Organizzazione e ha chiesto la disponibilità dell'Iraq a riprendere il suo posto nella famiglia dell'olio d'oliva.
A questo proposito, l'ambasciatore iracheno è stato portatore di buone notizie, come il suo governo, in particolare il Ministero dell'Agricoltura, ha dato il via libera per il suo paese a tornare all'ovile del Coi. A tal fine, l'ambasciatore ha chiesto informazioni sulle condizioni di adesione e sui passi amministrativi da compiere per questo ritorno.
Il direttore esecutivo si è congratulato con il suo interlocutore per questa gradita iniziativa e ha espresso la sua gratitudine per i passi compiuti per convincere il suo paese a riprendere il suo posto nell'Organizzazione. Alla fine della riunione, il signor Ghedira ha consegnato al suo interlocutore tutti i documenti relativi alle condizioni di adesione e ai benefici che i membri possono trarre in termini di assistenza e competenza.
