Mondo 02/02/2022

La frenata nei consumi mondiali di olive da tavola

La frenata nei consumi mondiali di olive da tavola

Nella prima parte della campagna olearia i principali mercati di olive da tavola segnalano ribassi a due cifre con il solo segnale d controtendenza degli Stati Uniti che rappresentano però il 23% delle importazioni globali


Per quanto riguarda le olive da tavola, cinque mercati rappresentano circa il 64% delle importazioni nel mondo, gli Stati Uniti con il 23%, il Brasile con il 17%, l'Unione europea con il 16%, il Canada con il 5% e l'Australia con il 3%.

Il commercio delle olive da tavola nei primi mesi dell'attuale campagna (2021/2022) ha subito una brusca frenata.

In generale, le importazioni sono diminuite nei principali mercati, Australia (-14,8%), Brasile (-23,6%), Canada (-31,7%), Stati Uniti (+3,1%) ed extra UE (-10,8%), rispetto allo stesso periodo della precedente campagna.

Le importazioni di olive da tavola provengono principalmente da Spagna, Egitto, Marocco, Argentina, Grecia, Turchia e Perù.

di C. S.