Libri

ENIGMISTICA DELLA MUSICA, UN UNIVERSO TUTTO DA SCOPRIRE

Un volume di giochi imperniati su contenuti musicali. Una piccola sfida alla memoria, al colpo d'occhio, all'intuizione e all'organizzazione. Ne sono autrici Mariangela Dupadi ed Elisabetta Busato

03 aprile 2004 | C. S.

E’ da poco uscito per le edizioni Kellermann il libro Enigmistica della musica, ovvero la musica a ritmo di gioco per grandi e piccini, unn utile e divertente volume di schede-gioco scritto dalle autrici trevigiane Mariangela Dupadi ed Elisabetta Busato, esperte di musicologia e musicoterapiao.



La casa editrice trevigiana, fondata nel 1991 da Roberto Da Re Giustiniani, è giunta al secondo titolo della "Collana d'invenzioni", inaugurata con Universi con gli occhi chiusi di Antonio Catalano.

Il libro di Dupadi e Busato propone in particolare una raccolta di schede-gioco ricche di rebus, curiosità, aneddoti, giochi di parole, indovinelli che, a ritmo di domanda e risposta e soluzioni finali, possono offrire una panoramica di informazioni di ciò che il termine “musica” indica.
Il volume, accessibile a grandi e piccini, si può ‘giocare’ da soli o in compagnia, imparando attraverso il divertimento e la curiosità: “Non è un libro che resta lì fermo e ingessato nel suo candore letterario – commenta l’editore Roberto Da Re Giustiniani - ma si lascia ‘sporcare’ con il lapis, come è giusto che sia quando si gioca. E' un libro che si da’ per quello che è, senza troppe costruzioni. E’ insomma uno di quei libri che si ama tenere in casa, per trovarselo qua e là in mezzo ai piedi e ogni tanto dargli una sbirciatina e divertirsi”.



Intervista a Mariangela Dupadi

Mariangela Dupadi, è musicologa e musicoterapista, opera da anni nel campo dell’educazione musicale nella Scuola materna ed Elementare, nella direzione corale e nella ricerca etnomusicologica. Ha già pubblicato lavori di carattere didattico pedagogico.
Elisabetta Busato, la coautrice, è invece la figlia; abilitata all’insegnamento nella Scuola Elementare, da anni collabora con la madre nella ricerca musicale e nella sperimentazione didattica.

Un titolo curioso e piuttosto intrigante, questa almeno è la sensazione che si coglie al primo approccio. Come nasce "Enigmistica della musica”?
L'idea di comporre un volumetto di giochi enigmistici imperniati su contenuti musicali nasce dal fatto che sono una musicologa e opero da una ventina di anni nell'ambito della scuola Materna ed Elementare e dei corsi di aggiornamento e della ricerca filologico-musicale. Mia figlia invece, coautrice del lavoro, si interessa di musica praticamente da quando è nata e, insegnando nelle scuole elementari, si trova spesso ad affrontare tematiche relative alla musica. Entrambe amiamo l'enigmistica perché è un modo divertente di passare qualche mezz'ora impegnandosi, ma non troppo, e recuperando alla fine del gioco anche varie informazioni interessanti e utili. Il gioco enigmistico costituisce una piccola sfida alla propria memoria, al colpo d'occhio, all'intuizione e all'organizzazione e troviamo che arrivare a raggiungere una soluzione senza tanto sforzo sia gratificante e rilassante. Ora, considerando che la musica è un grande universo in cui il sapere va ben oltre le date di nascita degli autori o i titoli delle celebri composizioni ma investe campi come la danza nella sua accezione più ampia, l'origine e la storia degli strumenti, il teatro, la tradizione colta e popolare, la terminologia e molto altro ancora, ci è sembrato simpatico proporre una possibilità di arricchire la propria conoscenza attraverso un piccolo bagaglio di informazioni e curiosità che probabilmente poche persone cercherebbero nelle biblioteche per ragioni di tempo o più semplicemente perché non capita l'occasione di venire a contatto con questa realtà.

Un libro dunque per grandi come pure per piccini...
Certo. Abbiamo pensato ai docenti che si trovano spesso a portare avanti un programma scolastico avendo a disposizione materiale piuttosto scarso e magari non sempre aggiornato. In questo lavoro, che non ha l'ambizione di essere "la fonte del sapere", essi potranno trovare molti spunti per portare avanti lezioni, ricerche e approfondimenti. Ma abbiamo pensato anche ai bambini che sono in grado di immagazzinare quantità enormi di informazioni e di conoscenze ma molto spesso si spaventano all'idea di dover leggere capitoli interi di libri specifici magari senza riuscire a focalizzare l'informazione che cercano e affrontando analisi terminologiche rispetto alle quali sono impreparati. Infine abbiamo pensato agli adulti in generale che hanno sempre poco tempo da dedicare alla lettura e anche alle persone meno giovani che pensano di non potere ormai più apprendere cose nuove.

Lo scopo è dunque quello di imparare divertendosi insieme agli amici, ai parenti, ai conoscenti e agli insegnanti...
Sì, perché riteniamo che svegliare e risvegliare la curiosità sia un grosso punto a favore della conoscenza e ci auguriamo che le nostre poche pagine siano e diventino quella "pulce nell'orecchio" che spinge a volerne sapere di più sebbene ci vantiamo di poter dire che, anche senza approfondire ulteriormente, il contenuto di Enigmistica della musica sia già un bel "bauletto" di notizie.
La nostra più grande soddisfazione sarebbe che questo libro giungesse nelle mani degli alunni della scuola dell'obbligo perché ci sembra che possa essere una buona piattaforma di lancio verso un maggiore interesse e un migliore "uso" del mondo della musica.



Info: tel. 0438 940903